Bullet time, acrobazie e un feeling inconfondibilmente tarantiniano contraddistinguono le gesta di Rubi, mercenaria sarcastica finita suo malgrado in un affare troppo grosso
Quando si parla di azione al rallentatore non si può non pensare a Max Payne, punto di riferimento per i game; guardando le acrobazie impossibili la mente corre verso Stranglehold di John Woo; di fronte ai flashback e al montaggio sporco che strizza l’occhio agli anni ’70 si intravede la mano di Tarantino; l’eroina Rubi armata di spada che combatte contro decine di scagnozzi in doppio petto palesa un’ispirazione ancor maggiore al cineasta e al suo Kill Bill. WET è un continuo richiamo a qualcosa di già visto che pone il giocatore in un ambiente familiare ma non per questo meno intrigante.
WET XBOX 360
di 31 Dicembre 2010Commenta