Produttore: 505 Games
Distributore: Halifax
Testo a Schermo: Italiano
Giocatori: 4
Online: no
Il calcio balilla, è un gioco inventato dallo spagnolo Alejandro Finisterre che simula una partita di calcio, in cui i giocatori manovrano, in un tavolo da gioco apposito con sponde laterali, tramite barre (o stecche), le sagome di piccoli giocatori (detti omini o ometti), cercando di colpire con essi una pallina per spingerla nella porta avversaria. Tale pallina è solitamente realizzata in materiale plastico bianco, piena, con diametro dai 32mm a 34mm.
In Italia viene anche popolarmente denominato biliardino o calcetto; sono comuni anche altre denominazioni locali. Le denominazioni internazionali per tale gioco sono table football, table soccer, foosball, foosing, futbolin.
Il giusbalino (o jusbalino) è la variante del calcio balilla realizzata per due giocatori; nel tavolo sono presenti solo quattro stecche, con portieri e coppie di difensori.
* Girare, Rullare, Trillare, Frullare, Girellare, Fare il mulinello o il Ventolino : Si intende far roteare la stecca in modo che compia una rotazione superiore a 360°, sommando gli angoli di tiro precedente e seguente al tocco della palla. Il regolamento di gioco italiano e quello internazionale, vietano questa tecnica[1]. In alcuni casi, anche il girare senza tocco di palla può essere punito dall’arbitro cedendo un rigore .
* Gancio, Gancino, Passetto o Virgola: È il movimento compiuto dall’attaccante centrale allo scopo di spostare la palla in una direzione parallela alla sponda corta e posizionarsi per il tiro in una zona non coperta dalla difesa. La definizione è derivante dalla figura semicircolare idealmente tracciata dall’estremità inferiore dell’attaccante, durante il movimento. Non è consentito dal regolamento di gioco italiano.
* Passaggio : Si intende passare la palla da un giocatore ad un altro della stessa linea o di altra linea e poi tirare. Non è consentito dal regolamento di gioco italiano, con l’eccezione del passaggio da una stecca all’altra, ma solo nella specialità “tradizionale”.
* Napoletana: Si intende tirare dal tridente con l’attaccante centrale spizzicando la pallina in modo che dopo aver colpito la sponda finisca in gol. Questo tiro è tipico del gioco all’italiana
* Cinese , Nonno o Doppia: Si intende dal tridente tirare la pallina sulla sponda e poi rapidamente colpirla con l’attaccante. Questo tiro è tipico del gioco all’italiana e ha una difficoltà medio-alta.
* Doppia sul difensore: Variante della doppia descritta precedentemente, ma facendo sponda contro uno ei difensori.
* Tigre o Civetta: Tiro effettuato da uno degli omini laterali della difesa, in diagonale, direttamente in porta. Particolarmente efficace quando l’attaccante marca il difensore per evitare il tiro diretto e quindi lascia libera la direzione di tiro diagonale. Se effettuata con pallina che sta atterrando, è nota come Tigre Bianca.
* Girello: variante (legale e mirata) del rullare che consiste nel far compiere una rotazione di 360° alla stecca colpendo la pallina che era tenuta dietro all’omino.
* Obi o Tiro di sponda del portiere o Geometrie: In un gioco avanzato è la tecnica di attacco più pericolosa. Il difensore può tirare in porta sfruttando la sponda sul lato esterno del proprio omino (spondone) o quella opposta, sul lato interno rispetto all’omino (sponda incrociata). Risulta efficace perché assume traiettorie non troppo prevedibili, superando lateralmente attacco e centrocampo. La tecnica di marcatura più efficace in questo caso, prevede di schiacciare completamente in centrocampo contro la sponda, alzando leggermente gli omini. In questo modo si riesce a chiudere il passaggio laterale alla palla.
* Sponda laterale: Prevede di spostare la palla facendola sbattere in orizzontale contro la sponda laterale. In questo modo la palla si muove velocemente in orizzontale permettendo, se eseguita in velocità, di evitare la marcatura. Efficace sia se effettuata dall’attaccante, sia se effettuata dal portiere.
* Scattino: Si mantiene la pallina su un lato dell’attaccante e dopo un rapido movimento laterale si conclude il tiro sempre con lo stesso attaccante di partenza.
* Anaconda: tiro dal difensore che consiste nel far rimbalzare la pallina contro la sponda lentamente e attendere il cambio di marcatura dell’attaccante per colpire.
* Serendipity o Tango Argentino: più che un colpo è uno stile di gioco (per alcuni, di vita): consiste nel giocare soltanto a bassi ritmi confidando negli errori avversari e nella buona sorte perché la pallina finisca nella porta avversaria. L’importante è evitare ogni sorta di agonismo: che si vinca o che si perda, si deve stare pacati e certi delle proprie possibilità.
* Umilio: Consiste nel muovere la stecca del portiere con l’anca e non con la mano sinistra, per umiliare l’avversario ormai sconfitto.
* Foto o Flash o Chiapponi: Consiste in quello che può essere definito un tapin vincente, in quanto l’attaccante segna subito dopo essersi fatto parare in un primo tempo il tiro col portiere. Caratteristica della foto è di avvenire molto velocemente. È Foto anche ribattere in gol di prima un tiro del difensore, o del portiere.
* Sfinge: Umiliante mancanza di impatto con la pallina che si conclude con un giro attorno alla medesima. Se fatto con coscienza, diventa però utile a servire assist al centrocampo dalla difesa.
* Fiocina o Staffile: Tiro di rara potenza scoccato direttamente dal portiere verso la porta avversaria, noto anche come Sabongia, Casciòni, Staffa, Fornile o Pipina; è anche un sinonimo stesso del gioco.
* Morbidone, Lentona, Floscione o Debolona: Tiro molto lento scoccato dalla difesa avversaria o dalla linea mediana che, proprio grazie alla sua velocità anomala e alla traiettoria risulta particolarmente insidioso, soprattutto per i giocatori alle prime armi, talvolta viene anche definito con il termine ironico di “mozzarella”.
* Raspino o Segotto: solitamente usato dai mediani, consiste nell’effettuare una serie di finte muovendo velocemente la stecca avanti ed indietro prima di impattare.
* Mozzarella: Termine analogo a morbidone per indicare un tiro involontariamente lento che si insinua nella difesa avversaria ed entra in porta.
* Cigno o Manicciola: Gol realizzato a tutta potenza colpendo la pallina con il centrocampista centrale non appena questa viene messa in gioco (il gol non è regolare )
* Spada o Coccodrillo o Cascione : Tiro di assoluta forza e precisione balistica che permette la realizzazione direttamente con uno dei due difensori.
* Scheggia impazzita: tiro di smisurata potenza dalla difesa che, senza una precisa mira iniziale, termina il suo viaggio in una (qualsiasi) delle porte, dopo aver urtato almeno 2 omini avversari.
* Frusta: il difensore tira dopo aver fatto sbattere la pallina contro la propria sponda lungo linea di fondo. Declinabile nelle più complesse ma efficaci Frusta Tigrata (diagonale) o Frusta Scheggiata (vedi sopra).
* Bosetti: tiro effettuato da centrocampo senza caricare, senza cioè compiere alcuna rotazione in senso orario. Notevole effetto sorpresa, scarsa potenza.
* Topo: Pallonetto dalla difesa verso l’attacco ottenuto mediante violenta tirata (o spinta) longitudinale della stecca, che “schiaccia” la pallina tra la sponda e il difensore, facendola così impennare.
* Tre-Cinque, Pipe, Pistola o Altalena: Consiste in un rapido scambio di palla tra il tridente ed i mediani, in cui gli attaccanti toccano la palla all’indietro per poi alzarsi e lasciare che i cinque di mezzo possano effettuare un tiro di notevole potenza verso la porta avversaria. Per evitare che i mediani avversari chiudano lo specchio della porta è necessario che lo scambio venga effettuato con considerevole rapidità. Viene anche chiamata col termine inglese pipe, in quanto la metodologia di realizzazione è simile a quella della pipe della pallavolo.
* Cinque-Tre, Veloce o Filtrante: Movimento contrario al Tre-Cinque, ovvero assist dai cinque di centrocampo ai tre attaccanti che di prima tirano in porta avversaria.
* Mossa del Monte o Higuita: Passaggio veloce con uno dei due difensori verso il portiere e tiro immediato.
* Suicidio o Tiro Hocio: Variante della Higuita: consiste nel fare un lento retropassaggio al portiere e di fare col medesimo un giro attorno alla pallina prima di impattare. Altissimo tasso di autogol ma anche di spettacolarità.
* Svizzera o Taglio: Tiro deciso in diagonale effettuato colpendo la pallina con la parte più interna di uno degli attaccanti esterni dell’ultima stecca.
* Attanaglio: Tiro realizzabile passando la pallina tra due omini dell’attacco e mandandola sulla sponda per ricolpirla con l’attaccante centrale.
* dei Forti o di Fontanigorda: consiste nel bloccare la pallina sotto uno qualsiasi dei due difensori al momento del tiro in porta. Consente di eludere la marcatura dell’avversario, e se si agisce con rapidità, trovare lo spazio per tirare in porta.