XCOM è una serie di videogiochi iniziata dalla Microprose nel 1993. I primi tre titoli erano giochi di strategia, mentre il quarto era un simulatore di volo spaziale con elementi strategico-gestionali. La prima puntata, UFO: Enemy Unknown (conosciuta anche come X-COM: UFO Defense in Nord America) fu scritta da un team guidato da Julian Gollop. La Microprose aveva ammirato il lavoro dei fratelli Gollop, ma voleva qualcosa di “più grande”. Dopo il successo di UFO: Enemy Unknown, i fratelli Gollop si misero subito a lavorare su X-COM: Apocalypse, che poi divenne il terzo della serie quando fu rilasciato nel 1997. La Microprose affidò subito ad un team interno la creazione del seguito X-COM: Terror from the Deep.
Tutti i titoli vennero sviluppati per PC IBM compatibili, con alcuni porting di poco successo per PlayStation e Amiga. I primi tre titoli furono sviluppato originariamente per girare sotto MS-DOS, e successivamente sono stati portati sotto Microsoft Windows usando DirectX. UFO:Enemy Unknown fu il videogioco best seller del 1995.
La premessa della serie è abbastanza semplice e diretta, con poche variazioni da un capitolo all’altro: eserciti di alieni ostili hanno cominciato ad invadere la Terra, uccidendo e schiavizzando la razza umana. La messinscena e le rifiniture del gioco rispecchiano da vicino quelle della serie classica della BBC UFO.
A dispetto dell’ambientazione stereotipata, l’implementazione è seria e dettagliata con attenzione, dà un’impressione “autentica”.
In tutti i giochi, il giocatore è messo a comando della “X-COM”, l’Unità di Combattimento Extraterrestre, difendendo le nazioni dalla invasione nemica. Qualsiasi nazione può ritirarsi, se il servizio della X-COM è ritenuto non soddisfacente o se il governo della nazione è stato infiltrato dagli invasori. Attraverso la ricerca sugli artefatti alieni recuperati, la X-COM è in grado di sviluppare armi migliori e più potenti, armature più resistenti e veicoli più veloci per combattere la minaccia aliena ed eventualmente scoprirne la vera natura.
Il gioco prende luogo in due visuali principali: il Geoscape e il Battlescape, una dicotomia che è il marchio di fabbrica dell’intera serie.
Il Geoscape consiste di una vista globale della Terra dallo spazio. Il giocatore può visionare le basi X-COM (situate in vari luoghi della Terra), modificarle, equipaggiare i velivoli X-COM, ordinare rifornimenti e personale, dirigere gli sforzi della ricerca, pianificare la manifattura di equipaggiamenti avanzati e vendere gli artefatti alieni per aumentare il capitale. Il Geoscape è continuo e non a turni.
Il gioco passa alla visuale in proiezione isometrica di combattimento del Battlescape quando il personale X-COM viene in contatto con le unità aliene. Ciò può risultare dall’investigazione di velivoli nemici abbattuti, dal combattere le attività terroristiche aliene o dall’attaccare le basi aliene scoperte durante il gioco. Gli alieni possono essere incontrati anche se riescono ad attaccare e ad infiltrarsi in una delle basi X-COM.
Nella visuale del Battlescape, i combattenti X-COM sono posti contro i nemici alieni. In aggiunta al personale, il giocatore può avere dei veicoli come le “piattaforme per armamenti pesanti”, fornite di potenti cannoni laser o lanciamissili multipli. Questa modalità è a turni e ogni combattente ha un certo numero di “unità di tempo” che possono essere spese ogni turno. Finite tutte le unità di tempo per ogni personaggio o quando esse non bastano più, si passa il turno alla fazione nemica che provvederà all’attacco degli operativi X-COM o dei vari civili presenti sul campo di battaglia. Quando tutte le forze aliene sono state neutralizzate, alla missione viene dato un punteggio in base al numero di unità X-COM uccise, civili salvati, alieni uccisi o catturati e al numero di artefatti alieni ottenuti.
La serie completa include questi titoli:
* UFO: Enemy Unknown (conosciuto anche come X-COM: UFO Defense e X-COM: Enemy Unknown)
* X-COM: Terror from the Deep
* X-COM: Apocalypse
* X-COM: Interceptor
* X-COM: Email games
* X-COM: Enforcer
I primi due giochi sono senza dubbio i più popolari e di successo della serie, e il primo fu nominato Gioco dell’Anno da molte riviste di videogiochi. Apocalypse prese diverse direzioni nuove nella serie. Introdusse un sistema di combattimento in tempo reale, in aggiunta ad un sistema a turni modificato, che ottenne delle critiche considerevoli, e l’estetica fu spostata verso uno stile meno tetro e più futuristico. Dopo Interceptor, la Hasbro Interactive acquistò la Microprose e acquisì il marchio X-COM.
Altri due titoli erano stati pianificati per questa serie. Furono tutti annullati quando la Hasbro chiuse la Hasbro Interactive nel 1999 e nel 2000.
* X-COM: Genesis
* X-COM: Alliance
Nel maggio del 2007, un rappresentante della 2K Games (una società controllata da Take Two) dichiarò sul forum di Steam che avevano ereditato il marchio X-COM. Successivamente, la 2K Games ridistribuì X-COM: Terror from the Deep su Steam. Il rappresentante affermò che la ridistribuzione di Enemy Unknown e Apocalypse sarebbe potuta essere possibile ed il 4 settembre 2008 sono stati resi disponibili per l’acquisto.
Ed ecco al nuovo capitolo del 2010 2K Games ha annunciato che sarà un FPS remake della serie da parte di 2K Marin chiamato semplicemente XCOM.