Square Enix ci riprova con la via del seguito di uno dei tanti capitoli della saga di Final Fantasy. Si lo so che molti puristi staranno arricciando il naso, visto che l’unico tentativo precedente, il X-2, è stato un vero e proprio flop, ma in questo modo gli sviluppatori vogliono dimostrare di aver imparato la lezione e di voler tentare di migliorare gli errori effettuati in precedenza, e per cui sono stati molto criticati dal pubblico.
Il primo, e forse fondamentale, errore che sicuramente ripeteranno sarà riprendere la trama di Final Fantasy XIII, per rielaborarla da un altro punto di vista. Se le vendite del X-2 sono andate male per il legame a FFX, queste potrebbero ripetersi in quanto un videogiocatore che si approccia al XIII-2 senza aver prima giocato al XIII rischia di perdersi molti risvolti della trama.
La protagonista è Serah, la sorella di Lightning, il protagonista del capitolo precedente, coadiuvata da altri personaggi che, per brevi periodi, saranno anche giocabili. Le anticipazioni per ora sono molto poche, ma viene confermato il combat mode a turni, classico marchio di fabbrica di FF abbandonato solo in un’occasione (ma che a mio modesto parere andava incentivato), a cui si aggiunge la modalità quick-time-event che però verrà spiegata meglio successivamente.
Ridotte anche le scene filmate, una delle armi che hanno fatto sempre fare il salto di qualità alla saga, sostituite con brevi ma frequenti movimenti automatici che servono per orientare l’utente in una nuova zona. Confermati invece i Summons, i mostri evocabili negli scontri a cui molti appassionati si sono affezionati con il tempo, e i mini-giochi. L’impressione è che, in definitiva, gli sviluppatori abbiano voluto riprendere quanto di buono è stato fatto in passato per mettere “in attesa” i fans di Final Fantasy, almeno finché non verrà ultimato l’ultimo capolavoro per cui c’è bisogno ancora di parecchio tempo. L’uscita, prevista per i primi mesi del 2012, avverrà per ora solo su PlayStation 3 e Xbox 360.