Ormai la Nintendo non tira più, e se nel campo delle console domestiche può ancora dire la sua grazie alla Wii, su quello dei videogiochi portatili è un vero e proprio flop. Se infatti iPhone e colleghi possono mettere a disposizione degli utenti dei giochi che per qualità e divertimento sono molto vicini a quelli del Nintendo 3Ds, tutti incorporati in un telefonino, che bisogno c’è di acquistare una console portatile?
Per questo motivo la Nintendo ha prima abbassato il costo della sua ultima nata ad appena 169 euro in Europa e a meno 40% in Giappone, poi ha “tentato” i potenziali clienti con 20 giochi gratuiti. Ma visto che i risultati non sono stati soddisfacenti, l’ultima soluzione potrebbe essere quella proposta dalla Apple che per i fanatici potrebbe risultare indecente: far sbarcare i pilastri storici della Nintendo nella applicazioni iPhone.
In questa confusione l’unica proposta sensata che è venuta agli azionisti del colosso nipponico ha riguardato le royalties sui videogiochi, e cioè una percentuale delle vendite di Super Mario e altri giochi nell’Appstore verrebbe da loro incassata, recuperando almeno in parte i mancati introiti promessi dal N3DS. E questa potrebbe essere la strada giusta perché non appena è giunta la notizia che la saga Pokemon sarebbe sbarcata su iPhone, il titolo Nintendo ha registrato un’impennata, segno che ai capricciosi mercati questa mossa piace. A beneficiare dell’arrivo di questi videogames storici dovrebbe essere anche Android.
Si dice persino che il colosso americano potesse acquisire parte della Nintendo, ma tutte queste voci sono state smentite da Satoru Iwata, presidente del gruppo, il quale si trova in una brutta situazione. Tempo fa infatti affermò che, finché fosse rimasto lui a capo dell’azienda, la Nintendo avrebbe prodotti giochi solo per le sue console. Ma se gli azionisti spingessero troppo, Iwata potrebbe fare un passo indietro e dimettersi o cedere alla Apple.
Kaarot 21 Marzo 2013 il 15:00
“Se infatti iPhone e colleghi possono mettere a disposizione degli utenti dei giochi che per qualità e divertimento sono molto vicini a quelli del Nintendo 3Ds, tutti incorporati in un telefonino, che bisogno c’è di acquistare una console portatile?”
Gesù Cristo mai sentita cazzata più grossa di questa…
Se si vuole giocare seriamente è logico che una console portatile bisogna per forza comprarla (che sia DS, PSP, PS Vita 3DS, Gba ecc ecc poco importa) dato che, in realtà, i giochini per iphone non si possono minimamente paragonare a giochi usciti su 3DS del calibro di The Legend of Zelda Ocarina of Time 3D, Kid Icarus Uprising, Mario Kart 7 o agli imminenti Fire Emblem Awakening, Luigi’s Mansion 2 e Monster Hunter 3 Ultimate.
Marco 22 Marzo 2013 il 12:32
veramente l’articolo faceva riferimento ad un’ottica futura in cui i videogiochi per smartphone raggiungeranno lo stesso livello delle console portatili. Oggi è chiaro che non ci sono paragoni, ma visti i passi da gigante che si stanno compiendo, non si può escludere che tra 4-5 anni la qualità sarà la stessa