Avevo non più di dieci anni quando giocai per la prima volta ad Another World, e ricordo benissimo che quello era il top dei videogames di allora, quando un personaggio senza volto poteva correre e saltare da una parte all’altra dello schermo e le immagini piene di poligoni spigolosi sembravano la proiezione della mia fantasia sullo schermo.
Ora che di anni ne ho quasi il triplo, ecco che ritorna. Another World, uno dei capolavori di Eric Chahi, è pronto a sfidare la tecnologia dei motori grafici moderni che fanno confondere realtà e fantasia, in occasione del suo ventesimo compleanno. Entro la fine del mese infatti il mitico gioco platform sbarcherà su iPad e iPhone.
Per chi non lo conoscesse, dunque per chiunque abbia meno di 20 anni (e forse anche molti di quelli che ne hanno di più), AW è basato su una storia fantascientifica in cui un povero ragazzo sfigato finisce, senza sapere perché, in un mondo di alieni in cui tutti vogliono fargli la festa. Deve così riuscire a salvare la pelle con metodi di astuzia, velocità, e tutto ciò che la tecnologia dei videogames degli anni ’90 metteva a disposizione: la genialità umana.
La veste grafica è stata, ovviamente, migliorata da quella che poteva girare sui vecchi PC dotati ancora di MsDos, ricostruendo l’ambientazione in HD che di fatto elimina i poligoni, ma rispetta i canoni del videogioco, come ad esempio il fatto che il volto del nostro protagonista si vede solo nei filmati, ma mentre si gioca è solo una macchia rosa. E non pensate che, abituati ai Call Of Duty o agli Halo moderni, questo gioco “antico” sia facile. Anzi, dai miei ricordi risultava anche piuttosto complicato, nonostante fosse limitato nel gameplay. Il consiglio è, per chi ci ha giocato in passato, di riprovarlo in veste moderna; per chi invece non ha mai avuto il piacere di provarlo, consigliamo di colmare questa lacuna che un fans dei videogiochi non può avere. Another World 20° Anniversario uscirà il 22 settembre al costo di 3,99 euro.