Tutti coloro che si aspettavano che anche Naughty Dog seguisse la moda della release di fasi di gioco aggiuntive, i cosiddetti DLC, per il suo nuovo Uncharted 3: L’inganno di Drake, rimarranno delusi: la software house ha infatti annunciato in un’intervista concessa ad Eurogamer che i soldi DLC in progetto per Uncharted 3 saranno dedicati al comparto multiplayer online.
Questo lascia comprendere che ovviamente gli sviluppatori seguiranno con attenzione il gioco anche dopo la sua release, ma, per motivi a tutti gli effetti validi che ora vi esplicheremo, preferiscono evitare di realizzare estensioni per il single player, lavorando piuttosto su nuovi progetti o sul comparto online.
Il game director, Justin Richmond, ha spiegato che “il nostro team è troppo piccolo per potersi permettere di lavorare su DLC aggiuntivi per il single player. Richiederebbe troppa fatica, che preferiamo dedicare direttamente alla realizzazione di un nuovo gioco, in maniera tale che gli utenti possano terminare l’avventura e cominciarne abbastanza presto un’altra“.
Effettivamente, il team che lavora su Uncharted 3: L’inganno di Drake è composto da solamente una novantina di persone, ossia un quinto di quante ad esempio stanno operando su Call of Duty. Una scelta forse discutibile, quella di Sony, che dedicando più uomini ad Uncharted renderebbe felici tutti i videogiocatori che si auspicavano la release di contenuti aggiuntivi per la modalità in singolo, e che invece dovranno accontentarsi degli approfondimenti dedicati all’online.
Tuttavia, è indubbio che il mettersi tempestivamente al lavoro su un nuovo episodio da parte di Naughty Dog sia comunque positivo per i giocatori, che possono vivere un’esperienza quasi continuativa fianco a fianco con Nathan Drake.
Uncharted 3: L’inganno di Drake è atteso in Europa per il prossimo 1 novembre, in esclusiva su PlayStation 3. Continueremo a tenervi aggiornati su questo importante titolo!
