Dopo la Apple, anche la Lenovo, famosa casa produttrice di elettronica cinese, ha deciso di entrare a far parte del dorato mondo dei videogiochi. Secondo le prime indiscrezioni dovrebbe produrre una nuova console che si dovrebbe chiamare iSec e, visto quanto rapidamente lavorano i cinesi, tra l’annuncio e lo sviluppo è trascorso appena qualche giorno.
Pare infatti non solo che la nuova console sia già in produzione, ma potrebbe essere pronta entro due mesi. Si calcola infatti che, almeno sul mercato cinese, iSec uscirà a dicembre al costo di 3.000 yuan, l’equivalente di circa 340 euro, e come spesso accade per questo Paese, dovrebbe trattarsi di un hardware liberamente “ispirato” alla Xbox 360, con tanto di sensore Kinect e giochi sviluppati solo per questa console.
Non si sa ancora se uscirà dai confini del Paese, certo che il mercato lì non le manca, ma forse è stata sviluppata solo per non far andare i risparmi dei giovani cinesi nelle tasche degli industriali americani o giapponesi. Infatti questa console è stata creata dopo l’entrata in vigore della legge che prevedeva il divieto a che sistemi di gioco stranieri potessero essere venduti sul territorio cinese, e così l’iSec dovrebbe sostituire non solo la Xbox, ma anche PlayStation e Wii.
Inoltre Lenovo, che esporta i suoi prodotti in tutto il mondo e sa come muoversi, ha proposto ai dirigenti che si occupano del progetto di venderla anche all’estero. Un problema visto che era nata solo per il mercato cinese, ma secondo alcune indiscrezioni pare che se le vendite dovessero andare bene, si potrebbe pensare all’esportazione. Qui però potrebbero sorgere i problemi di concorrenza qualitativa visto che non si sa ancora nulla sulla bontà della tecnologia e dei videogiochi che gireranno su iSec. E chissà, magari Giappone e Stati Uniti potrebbero chiudere le loro frontiere a questo hardware finché in Cina non decidessero di aprire alle console straniere.