I nomi delle due console non sono ancora stati confermati – anche se quello del nuovo gioiellino Sony sembra più prevedibile e quindi più probabile, dal momento che si è sempre seguita la semplice numerazione dei modelli – eppure le fantomatiche Xbox720 e PlayStation 4 sembrano più che mai realtà.
Sopratutto la prima, la nuova opera Microsoft, per la quale è stato confermato un debutto in pompa magna per l’E3 2013. Un tempo non così distante, quindi, e che consentirà al colosso statunitense di impiegare questi anni di divario nell’ottimizzazione di nuovo titoli per Xbox360 e per Kinect.
Dopo la presentazione, la nuova Xbox, ribatezzata momentaneamente Xbox720 dalla critica e dai media online, dovrebbe essere acquistabile al pubblico a partire dal Natale 2013 o, nel peggiore dei casi, ad inizio 2014. Ha trovato anche conferme la voce che vuole Lionhead già al lavoro su un nuovo Fable, che costituirà a tutti gli effetti il titolo di lancio della nuova console. Una pubblicità non indifferente per la software house britannica, che vorrà sicuramente dare il meglio di sé per il gran galà dell’E3 2013.
Per quanto riguarda PlayStation 4, invece, le voci sono ancora in stato embrionale e vanno considerate in quanto tali, ma sembra che Sony abbia dato ad alcuni team di sviluppatori i mezzi per iniziare a lavorare sui primordiali giochi per la nuova console, che dovrebbero trovarsi nei negozi già a Natale 2014. Non sono stati forniti ulteriori dettagli, ma l’inseguirsi di voci ci fa quindi ben sperare sul fatto che già tra il 2013 ed il 2014 ci troveremo all’interno della nuova Next Generation videoludica.
Viene da domandarsi cosa queste nuove console potranno offrire – quale livello grafico, quale hardware, quali nuove possibilità di interazione – così da giustificare il loro avvento e da convincere gli utenti ad acquistarle.
Tirando le somme, Xbox360 e PlayStation 3, qualora le date di release delle due eredi venissero confermate, avrebbero goduto di un tempo da pionieri del mercato di oltre otto anni la prima e di circa sette la seconda: un tempo accettabile per Sony, che ha già lasciato intercorrere circa sette anni tra PlayStation e PlayStation 2 e tra PlayStation 2 e PlayStation 3, ma decisamente più esteso rispetto ai vecchi canoni Microsoft, che rilasciò l’originale Xbox nel 2001 e la fece seguire da Xbox360 già nel 2005.
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