E’ sempre un’emozione quando una rassegna internazionale di videogiochi sbarca in Italia, visto che non siamo abituati a tanta grazia. Ma tant’è, il Gamesweek è stata (e lo è ancora fino a domani) una importantissima rassegna che consigliamo a tutti di visitare. Mondogamesblog ci è stato, e può raccontarvela.
Il Gate 3 di Fieramilanocity non è mai stato così colorato. C’era solo l’imbarazzo della scelta per il folto numero di stand da visitare, e non si sapeva da dove iniziare. Ciò che più di eccezionale c’è è il provare quello che ancora nessun’altro può provare, e cioè console e videogiochi ancora non usciti. Per questo è stata d’obbligo la tappa allo stand della PlayStation, per provare la PSVita.
La console portatile che uscirà in Italia a fine febbraio era lì, in una decina di esemplari che chiedevano solo di essere manipolati, e non ce lo siamo fatti ripetere due volte. La PSP ha avuto una certa evoluzione negli ultimi anni, ma quello che abbiamo potuto vedere con la PSVita è un passo in avanti enorme. Non penso di esagerare affermando di aver avuto la sensazione di avere tra le mani una sorta di console domestica con tanto di schermo in HD, ma miniaturizzata. La qualità della grafica dello schermo da appena 5 pollici è sensazionale, nemmeno paragonabile a quella che si può ottenere giocando con le altri dispositivi portatili. E dire che fino ad una decina di anni fa giocavamo ancora con il Game Boy…
Effettivamente la Sony ha effettuato un grosso passo in avanti con la nuova console anche perché è riuscita a lasciare indietro il Nintendo 3DS. Probabilmente un investimento non molto riuscito da parte del colosso nipponico visto che la qualità, ad essere completamente sinceri, è migliore nella versione classica del NDS che non in questa versione 3D. Abbiamo potuto provarla solo per pochi minuti, ma l’impressione che alla lunga questa console possa comportare dei forti mal di testa non ce la toglie nessuno. Non per altro nell’enorme stand Nintendo i giochi della Wii come l’ultimo di Zelda e quelli di Supermario erano presi d’assalto, e le tantissime postazioni del N3DS sono rimaste per gran parte del tempo vuote.
Tralasciando le altre conosciutissime console, ci siamo poi concentrati sui videogiochi, ed in particolare su quelli appena usciti o che stanno per uscire. Molto carino Rabbids Fuori di Schermo, peraltro un prodotto italiano, che a dispetto della sua apparenza da gioco “bambinesco”, in realtà è un giochino che può piacere anche ai più grandi, e che coinvolgerà l’intera famiglia in salti e corse davvero divertenti. Un altro gioco che ci ha piacevolmente sorpreso è Battlefield 3 che vince decisamente la sfida con gli altri giochi dello stesso genere. Graficamente è eccezionale, il gameplay non ha paragoni, ed anche se i vari Mass Effect 3 e soci sono molto “appetibili” hanno ancora un bel po’ di strada da fare per raggiungere Battlefield.
La sfida dei giochi di auto è vinta sicuramente da Gran Turismo, letteralmente preso d’assalto. Almeno nel primo giorno del Gamesweek lo stand di Forza Motorsport 4 è andato quasi deserto, mentre è stato decisamente apprezzato WRC 2; carino Driver San Francisco, ma di un’altra categoria, mentre una citazione a parte bisogna dedicarla a Formula 1 2011 che dal punto di vista grafico è fenomenale, sembra quasi di essere all’interno di una monoposto (anche se aiutava molto la cabina dedicata con il volante-joypad), ma può non far esaltare più di tanto i possessori della versione 2010 visto che di novità ce ne sono ben poche.
Tra gli sportivi, ancora una volta la sfida è vinta da FIFA 12, che rispetto a PES ha evidentemente molto più seguito, mentre tra i supereroi decisamente promosso Batman, mentre va appena la sufficienza a Spiderman. Il videogioco dell’Uomo Ragno è molto vario e a tratti divertente, ma la velocità eccessiva con cui il supereroe si muove ed una telecamera troppo ballerina fanno presto perdere l’orientamento al giocatore che più volte non capisce dove si trova. Meglio invece l’Uomo Pipistrello, con gli sviluppatori che hanno voluto puntare un po’ di più sullo stile di Assassin’s Creed per andare sul sicuro.
Un gioco che invece ci ha piacevolmente sorpreso (anche se c’era da aspettarselo) è Ace Combat: Assault Horizon, sia per grafica che per giocabilità. A primo impatto sembra complicato, ma si impara a giocare in fretta e soprattutto le evoluzioni e tutto il resto non sono per nulla “campate in aria”, ma ben studiate e molto simili alla realtà. E un’altra citazione meritano i videogiochi per Kinect Black Eyed Peas Experience e Dance Central 2, molto apprezzati dal pubblico, ed in particolare dalle donne.
Ad ogni modo, ce n’è per tutti i gusti. I fan dei giochi di combattimento potevano scegliere tra gli ultimi della saga di Street Fighter, WWE vs Raw e tanti altri, mentre i videogiocatori di “avventura” hanno potuto assistere ai titoli più di urlo come Uncharted 3 e soprattutto Assassin’s Creed: Revelations. Il primo ci è sembrato molto carino ma a tratti esagerato, anche se molto coinvolgente. AC…inutile dirlo, è bastato giocarci per 10 secondi per aver voglia di comprarlo. Purtroppo bisognerà aspettare dicembre. Di seguito qualche foto dell’evento.