No, purtroppo non stiamo ancora parlando della release europea del gioco, né di quella americana. Per ora, infatti, sembra proprio che Fatal Frame: Spirit Photo interessi solamente il Giappone, ma speriamo ancora che Tecmo, a breve, comunichi un appuntamento anche per noi europei con la sua nuova, appetibile, fatica.
Fatal Frame: Spirit Photo uscirà in Giappone il 12 gennaio prossimo. Una data vicinissima, che ci consente di scoprire ulteriori dettagli sul gioco, ed incrociare con sempre maggiore convinzione le dita nella speranza che la caccia ai fantasmi con la Camera Obscura arrivi anche sui nostri 3DS.
Come saprete, il gioco sfrutterà le potenzialità di realtà aumentata che è possibile metter su attraverso l’obiettivo fotografico del Nintendo 3DS, offrendo all’utente diverse modalità e, si presume, una discreta longevità. All’atto dell’acquisto del gioco, inoltre, il cliente riceverà un diario effettivo, reale, che servirà in alcuni fasi di gioco per risolvere degli enigmi e proseguire, sempre attraverso la realtà aumentata.
L’annunciata modalità Storia ci consentirà di seguire la sceneggiatura del gioco, e nasconderà al suo interno alcuni dei dettagli più interessanti del gioco: per vestire i panni della protagonista Maya, infatti, dovremo utilizzare la telecamera in soggettiva, la cui visuale sarà ancora una volta costituita dall’obiettivo della fotocamera del 3DS, a rappresentare la Camera Obscura. Grazie alla tecnologia della realtà aumentata, il gioco ci consentirà di dare a tutti gli effetti la caccia ai fantasmi nell’ambientazione reale nella quale ci troviamo, magari nella nostra stanza o nella nostra sala da pranzo, per un’esperienza survival horror davvero agghiacciante e promettente.
È stata già annunciata anche la modalità Ghost Camera che, in modalità simile a quanto appena descritto, ci consentirà di fotografare i luoghi più disparati che frequentiamo nella nostra vita, per scoprire dove si nascondono i fantasmi. Potremo anche fotografare noi stessi o una persona che riteniamo possa essere infestata, vedendo comparire l’inquietante presenza nella foto finale! Il tutto, ovviamente, entro i confini del fatto che Fatal Frame (conosciuto come Project Zero qui in Europa) sia un videogioco, e non un vero rilevatore di spiriti vacanti…
Come sempre, vi terremo informati qualora arrivasse l’annuncio di una release europea!