Alan Wake, il personaggio ispirato dai romanzi di Stephen King, ritorna sullo schermo videoludico con il tanto atteso American Nightmare, videogioco che ha riscosso molta curiosità dopo il discreto successo del primo capitolo. Questo “thriller piscologico” si basa sul rapimento della moglie di Alan, ambientato due anni dopo gli eventi del primo gioco.
Il nostro eroe dovrà vedersela con Mr. Scratch nel solito ambiente a metà tra sogno e realtà, con un’aria un po’ da Pulp Fiction. La prima buona premessa deriva dal fatto che gli sviluppatori hanno ammesso di aver capito i punti deboli del primo gioco (in particolare la poca varietà dei nemici e gli ambienti troppo chiusi) ed hanno annunciato di voler partire da lì e dal loro miglioramento per costruire il secondo gioco.
Il campo di movimento sarà più ampio, si pensa ad un open-world, pieno di oggetti da collezionare, manoscritti e le immancabili missioni secondarie. Inoltre ogni campagna sarà più lunga del primo episodio, con una media di 1-2 ore in più per ognuna. Più ampia anche la scelta dell’arsenale, con nuove armi a disposizione di Alan come un Uzi, la balestra e persino la sparachiodi. Ci saranno anche nuovi nemici, ibridi uomo-animale ed altre diavolerie che gli sviluppatori si sono divertiti ad inserire.
E’ stato introdotto anche un nuovo metodo di combattimento denominato “Fight ‘Til Dawn“, letteralmente “lotta fino all’alba”, che significa che Alan dovrà riuscire a sopravvivere fino al sorgere del sole per poter liberarsi di qualche ombra assassina. Sono stati promessi anche un enorme quantità di contenuti, a parte le 5 mappe iniziali, saranno introdotti via via sempre nuovi DLC, in particolare nella modalità fight ‘til dawn che renderà più longevo il gioco. Per chi ha giocato al primo capitolo, questo secondo è immancabile, ma siamo sicuri che gli amanti del genere thriller-horror non si faranno mancare questa uscita.