Oggi, 26 gennaio, sbarca in Giappone il quinto capitolo della serie Armored Core. Per poterci giocare, noi europei dovremo attendere quasi due mesi, il 23 marzo, ma intanto vediamo di cosa si tratta. Basato un po’ sulla tipologia Transformer, Armored Core è un simulatore di battaglia-sparatutto con rivali meccanici. Per dirla in breve si tratta di robot più o meno fantasiosi che hanno sembianze umane e, proprio come gli umani, si danno battaglia.
Nonostante sia considerato da molti un titolo di nicchia, è molto ben curato e si vede che gli sviluppatori non si sono risparmiati nei dettagli grafici. Armored Core V offre un’azione violenta e rapida tra macchine incredibilmente potenti, proprio l’obiettivo iniziale con cui la saga è iniziata.
Ma questa versione non sarà solo uno “spara spara”, ma prendendo spunto dall’evoluzione della specie dei videogiochi, è molto basato anche sulla tattica. Non che si corra il rischio di vedere rallentare il gioco per rincorrere meccanici tatticismi, ma nemmeno si vuole che il giocatore venga lanciato nell’arena della battaglia a spingere convulsamente i tasti del joypad.
I Mech saranno più piccoli rispetto al passato in modo da permettergli di interagire meglio con l’ambiente, finemente curato. In questo modo non vincerà solo chi vede (e spara) prima l’avversario, ma anche chi trova il posto migliore in cui nascondersi e tendere l’agguato. Questa versione inoltre punta molto sul gioco online, in cui metterà di fronte 5 avversari contemporaneamente a darsi battaglia in mappe viste e nuove, o la possibilità anche di giocare in squadre da 20 giocatori.
Chi acquisterà questo gioco sappia che il massimo lo si potrà ottenere proprio con il multiplayer dato che le campagne possibili in questo tipo di gioco sono anche di più di quelle off-line. Molto curato infine anche l’aspetto sonoro, con esplosioni che vi faranno saltare sulla poltrona e rumori molto più vicini alla realtà rispetto al passato. Inoltre viene data la possibilità ai giocatori di crearsi i propri Mech con 500 opzioni diverse per la personalizzazione, una buona strategia per attirare un pubblico più vasto. L’obiettivo è quello di far uscire la serie di Armored Core dalla nicchia e farlo diventare un “must”. Ci riusciranno? Lo vedremo a marzo.