Command & Conquer 4: Tiberian Twilight è stato uno dei più grandi flop della storia dei videogiochi. Per questo gli sviluppatori del marchio Command & Conquer hanno deciso di rifarsi, e soprattutto farsi perdonare dal pubblico, tornando alle origini con Generals 2. Dopotutto il fallimento di Tiberian Twilight era dovuto alla rivoluzione a cui la saga è stata sottoposta, rivalutando da zero gli elementi base del gioco. Troppi cambiamenti non fanno il bene di una serie, e per questo meglio fare un passo indietro.
La EA ha così annunciato che Generals 2 partirà dalle radici del primo, ma sarà un gioco del tutto nuovo. Lo scenario è abbastanza politicamente impegnativo, con Stati Uniti e Cina che si uniscono contro una minaccia portata dal terrorismo dell’Armata di Liberazione Globale. Si comincia 10 anni dopo la fine del primo gioco, con tutti i leader del mondo decisi a firmare un accordo per la pace in tutto il pianeta. Al momento della firma però i terroristi fanno scoppiare una bomba ed uccidono quasi tutti i capi di Stato. Rimangono così i Generali a guidare i vari Paesi, e si sa che questi militari non è che siano poi così diplomatici.
Potrete scegliere tra tre eserciti, di cui due sono stati già annunciati e sono l’Unione Cinese-Americana e l’Unione Europea. Per lo sviluppo del gioco ci si è affidati niente di meno che a BioWare, gli stessi sviluppatori di titoli importanti come Mass Effect e Dragon Age, in modo da incorporare l’azione in un gioco di strategia, impresa non facile da realizzare.
Uno dei punti di forza sarà la grafica con l’introduzione dello stesso motore utilizzato in Battlefield 3, uno dei migliori al momento in circolazione, con campi di battaglia completamente distruttibili e scene filmate di ottima qualità. Il gioco inizialmente uscirà solo per PC, anche se la EA non ha escluso che successivamente uscirà anche una versione per Mac. L’unico difetto è che lo sviluppo è molto lento e per poterci giocare bisognerà attendere il 2013.