L’aver chiamato l’ultimo capitolo di questa serie semplicemente FIFA Street non è stata una gran trovata per la EA visto che si corre il rischio di confonderlo con il primissimo gioco della serie uscito ormai 7 anni fa e che faceva ridere, a dir poco. Questo invece è tutt’altro, tanto che probabilmente la scelta di chiamarlo allo stesso modo serve un po’ per segnare il “distacco” dalle versioni precedenti per riverniciarlo di nuovo.
Questa ventata di novità la si intuisce dal fatto che dall’ultimo FIFA Street 4 sono passati 4 anni. Lunghe annate in cui gli sviluppatori americani hanno ragionato sulla terribile delusione di quel gioco che avevano creato e che rovinava pure quanto di buono costruito con il classico FIFA, e per capire cosa andava cambiato. In generale quasi tutto.
Il primo cambiamento di rotta è che si gioca a calcio a 6, anche se le modalità di gioco saranno molteplici come ad esempio l’innovativa modalità “Panna”, in cui si gioca 1 contro 1 ed in cui l’obiettivo è prendere la noce dell’avversario. Per il resto, l’ambientazione resta più o meno la stessa, cioè le piazze e le strade in cui il gioco si basa sui dribbling, aiutati anche dalle pareti, e le finezze, colpi di tacco e biciclette che rendono spettacolare il gioco del calcio.
La vera novità sta nella grafica, dato che è stato abbandonato lo stile cartoonesco e le caricature dei videogiochi, ed invece è stato adottato lo stile del gioco di calcio classico, con maggiore attenzione ai dettagli. Sono stati introdotti nuovi stili di dribbling ed altri “tricks” (circa il doppio rispetto a FIFA 12, fanno sapere dalla EA), e saranno inserite anche un gran numero di squadre vere giocabili, e non solo squadre miste come avveniva in passato. La data di uscita è il prossimo 13 marzo, ed anche se gli esteti del calcio potrebbero vederlo di buon occhio, sappiamo già che se riuscisse a fare un decimo delle vendite di FIFA 12 sarebbe già un enorme successo.