Orchi, elfi e mostriciattoli vari sono eccezionali in World of Warcraft. Hanno solo un difetto: non parlano in italiano. Una pecca a cui finalmente, con colpevole ritardo, gli sviluppatori di Blizzard Entertainment hanno deciso di porre rimedio. Warcraft, chiamato ormai convenzionalmente WoW, è il gioco online più diffuso al mondo, con numeri incredibili, tra 11 e 13 milioni di giocatori attivi, e così gli sviluppatori hanno deciso di ringraziarli facendogli capire un po’ di più della trama.
Non è stato ancora spiegato quando, ma non appena l’aggiornamento sarà pronto, verrà messo in rete a disposizione di chi ha già acquistato il gioco, e sarà scaricabile gratuitamente, in modo da avere la versione italiana per tutti. Chi invece deciderà di acquistarlo in una fase successiva, cioè dopo l’aggiornamento, potrà avvalersi della versione che già contiene la patch con la lingua.
Ovviamente questo non è un regalo solo all’Italia, dato che le lingue attualmente disponibili sono inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, portoghese, cinese e coreano, ed anzi, proprio l’assenza dell’italiano aveva fatto insorgere i fans.
Uno dei nostri principali obiettivi è quello di garantire che World of Warcraft sia accessibile al più vasto pubblico possibile in tutto il mondo. Con l’imminente localizzazione in italiano siamo felici di poter offrire una versione personalizzata del gioco, oltre che del sito della comunità e del servizio clienti, a tutti i giocatori di lingua italiana. Siamo inoltre ansiosi di dare il benvenuto a tutti quei giocatori italiani che si avvicineranno a World of Warcraft per la prima volta
ha spiegato Mike Morhaime, presidente e cofondatore di Blizzard Entertainment, annunciando anche l’apertura del servizio clienti disponibile anche per l’Italia 24 ore 24, sia telefonicamente che via internet. E se i motivi per giocarci non sono sufficienti, ecco che sono state annunciate le espansioni The Burning Crusade, Wrath of the Lich King, Cataclysm e Mists of Pandaria, di cui la prima presente già nella versione retail, tutte ovviamente in italiano. Resta solo da capire quando uscirà.