Se vi sono piaciuti Lost Planet: Extreme Condition e Lost Planet 2, o anche se non vi sono piaciuti, dimenticavi di quei giochi. Lost Planet 3, a parte il nome, non avrà molto a che fare con i suoi predecessori. La Capcom ha deciso di assegnare il progetto ad una nuova casa sviluppatrice, la semi-sconosciuta Spark Unlimited, e per questo l’intera architettura di gioco verrà riscritta.
A partire dal genere. Si tratta sempre di uno sparatutto, ma dalle prime indiscrezioni dovrebbe diventare in prima persona, mentre i suoi predecessori erano tutti in terza. Dovrebbe essere abbandonato anche lo sviluppo lineare della trama, ma non completamente. Il senso è di realizzare un gioco con un percorso ben delineato, ma da cui ogni tanto si può deviare per poter realizzare qualche missione secondaria.
Un punto su cui i nuovi programmatori si sono concentrati è la difficoltà che si aveva quando si saliva a bordo dei mech, con i comandi che diventavano molto imprecisi, fino a disorientare il giocatore. Si è tentato così di aumentare la precisione, facendo “uscire” il personaggio dalla visuale in prima persona ad una in terza, in particolare quando c’è bisogno di affrontare un combattimento ravvicinato a piedi. In questo modo si alterneranno punti in cui la visuale è in prima persona ed altri in cui è in terza.
La trama è stata svelata solo in parte. Sappiamo che il protagonista si chiama Jim, un padre di famiglia che si trova in contrasto con il protagonista del primo capitolo della saga. Jim lavora per la Neo-Venus Construction e la sua unica preoccupazione è lavorare, guadagnare soldi e tornare dalla sua famiglia. Ovviamente non va nulla come previsto e Jim si ritrova coinvolto in qualcosa più grande di lui.
Temporalmente Lost Planet 3 è un prequel, cioè avviene prima di quando è ambientato il primo capitolo, e lo dimostra anche il fatto che il pianeta è coperto dal ghiaccio com’è nel primo e non più nel secondo. Il gameplay è molto incentrato sul single player. Il multiplayer è ovviamente previsto, ma meno incisivo dell’altra modalità. In particolare non sarà più così necessaria la cooperazione come in passato.
Per poterlo vedere su PlayStation 3, Xbox 360 e PC però bisognerà attendere ancora molto. L’annuncio della sua esistenza è stato dato soltanto un mese fa, il gioco è ancora nelle prime fasi di sviluppo e così non vedrà la luce prima del 2013.