Da quando è stata annunciata, le chiacchiere relative a Nintendo Wii U non sono mancate e non si sono fatte attendere: in seguito alla presentazione ufficiale allo scorso E3, diversi sviluppatori hanno commentato il futuro e le aspettative della nuova nata in casa Nintendo, proponendo una loro line-up e spalleggiandone il lancio. Una di esse è stata Ubisoft, che durante un’intervista a Yves Guillemot, ha esposto le sue previsioni.
La compagnia, in particolare, prevede la produzione di oltre cinque milioni di unità di Nintendo Wii U entro i suoi primi sei mesi di vita: un numero ragguardevole che dovrebbe fare facilmente fronte alle richieste di mercato che si presenteranno. Alcuni, inoltre, ritenevano che il supporto di Ubisoft per Wii U fosse economicamente rischioso per la compagnia francese, ma Guillemot non sembra d’accordo con chi sostiene questa tesi.
“Parlando di cinque milioni di console, direi che generalmente Nintendo si occupa di cifre di questo tipo” ha spiegato Guillemot, “il numero può variare, può essere maggiore o inferiore, ma generalmente sono molto bilanciati sulla quantità di console da costruire.”
“Inoltre, riteniamo che sia più facile l’inizio del ciclo di una console, durante il quale risulta più semplice stupire gli utenti offrendogli nuove esperienze, piuttosto che la sua fine. Quindi il rischio di cui tutto parlano, per noi è esattamente l’opposto” ha chiarito anche Guillemot, ritenendo quindi che sia più facile – ad esempio – spalleggiare Wii U al momento del suo lancio piuttosto che Wii ora che è prossima a divenire obsoleta.
Considerando che Nintendo ha calcolato di vendere nell’anno fiscale un numero complessivo di 10.5 milioni di console considerando sia Wii che Wii U, la previsione di 5 milioni di Wii U nei primi sei mesi non sembra essere molto distante dalla realtà.