Vista la grande crescita del settore digital delivery, sempre più software house meditano di incentrare completamente il loro mercato su questo nuovo tipo di commercio in Rete, abbandonando gradualmente le vendite retail ed il classico “negozio di videogiochi”. In particolar modo, Electronic Arts ha dichiarato di aver fatturato oltre $1 miliardo di incassi da contenuti digitali nell’ultimo anno.
Un numero davvero ragguardevole, che non ha lasciato indifferente nemmeno il presidente Frank Gibeau, che prevede un futuro sempre più digitale per la multinazionale canadese:
“Per noi, i classici negozi sono un ottimo modo per arrivare nelle case degli utenti, ed abbiamo grandi rapporti con tutti i nostri partner commerciali all’interno delle catene retail. Contemporaneamente, il rapporto che ci preme di più è però quello con i nostri giocatori. Se sono loro a voler ottenere un gioco tramite il download digitale, ritenendolo il modo migliore per averlo, allora è proprio così che procederemo. Il digital delivery porta un sacco di migliorie al nostro business, ci consente di concentrarci di più su quello che facciamo, ci consente di pensare a nuovi servizi da offrire ed anche di creare prodotti molto più personalizzati.”
Un parere completamente positivo nei confronti del digital delivery, quello di Gibeau, che prosegue:
“La vendita digitale è il settore del mercato dei videogiochi che sta crescendo maggiormente nel nostro giro d’affari. Credo proprio che Electronic Arts, in futuro, sarà una compagnia concentrata al 100% sul digital delivery. Succederà, presto o tardi, è un processo che non si può evitare.”
Un progresso che non si può evitare, quindi, quello della vendita digitale dei videogiochi, ma che scontenta non solo i retailer, ma anche gli utenti più accaniti che, in quest’epoca digitale, esprimono ancora la loro preferenza in favore dei giochi pacchettizzati e la copia fisica.
E voi da che parte state?