Quando gli ideatori dei videogiochi non sanno cosa inventarsi di nuovo, vanno sempre a pescare nella storia. Così abbiamo visto sorgere negli anni miriadi di videogiochi sull’impero romano o sulla Seconda Guerra Mondiale, ma un importante avvenimento storico come la Guerra delle due Rose non era mai stato preso in considerazione. L’ha fatto Paradox Interactive realizzando un videogioco, denominato semplicemente all’inglese War of the Roses, che a primo impatto sembra promettente.
Secondo il senior producer Gordon Van Dyke si tratta del loro videogioco di punta dell’anno, dunque un certo impegno ce lo devono aver messo. Com’è facile immaginare, si tratta di un gioco di guerra basato sulle battaglie che hanno insanguinato il quindicesimo secolo in Gran Bretagna nella lotta tra i Lancaster e gli York. Rimanendo concentrati sul prodotto senza divagare troppo sulla storia, si tratta di un gioco molto violento, in cui il sangue scorre a fiumi, e che siamo sicuri subirà molte limitazioni quando uscirà.
Il gameplay è simile a quello di Assassin’s Creed con una spruzzata di Skyrim, dato che manovreremo uno dei guerrieri con visuale in terza persona, ma spesso sarà accompagnato da altri compagni. I suoi combattimenti possono avvenire con diverse armi bianche, ma quando prenderà la mira, ad esempio con arco e frecce, la visuale diventerà in prima persona.
Un aspetto molto interessante è la forte connotazione multiplayer che consente di giocare online su un campo di battaglia che supporta fino a 64 giocatori in contemporanea, ognuno con i suoi ruoli e compiti. Così potrà capitare che uno farà il “cecchino” con le frecce, un altro andrà a cavallo ed un altro farà il fante e così via. Altro aspetto interessante è che le uccisioni, tutte più o meno brutali, hanno un colpo di grazia molto simile alle Fatalities di Mortal Kombat. Una volta sconfitto un avversario in un corpo a corpo infatti il proprio personaggio potrà per esempio infliggergli il colpo di grazia trafiggendolo nel petto con una spada, inserendogli un pugnale in un occhio o passandoci sopra con il cavallo. Tutto questo non farà altro che aumentare il quantitativo di violenza già di per sé molto elevato.
Al momento si sa poco sulla destinazione del gioco, ma pare debba uscire soltanto per PC e nella parte finale dell’anno, autunno o inverno. Alcuni trailer interessanti sono già stati pubblicati su YouTube e sono disponibili per la consultazione.