Tra poco più di tre mesi verrà aperto il primo Museo del Videogioco in Italia. Arriva oggi la conferma di quello che è stato battezzato ViGaMus, il quale verrà inaugurato il prossimo 20 ottobre a Roma, in via Sabotino 4. Ormai l’arte del videogioco comincia ad avere una certa età, i primi tentativi risalgono a più di quarant’anni fa, e per questo è il caso che anche le nuove generazioni, quelle nate con già le PlayStation e le Xbox in casa, conoscano da dove veniamo per capire dove stiamo andando.
Sarà aperto alle scolaresche, ma anche ai semplici curiosi, e questo museo ospiterà un’area vintage in cui verranno mostrati i primi prototipi a cui si potrà anche giocare, un’area interattiva, 63 pannelli con spiegazioni in italiano, proiezioni, incontri e l’esposizione di altri interessanti pezzi storici, oltre 120 rarità, insieme alle dimostrazioni delle varie evoluzioni degli hardware e dei videogiochi negli oltre 1000 metri quadri di esposizione.
All’inaugurazione ci sarà, insieme alle altre, anche la conferenza di Dino Dini, autore di videogiochi degli anni ’80 e ’90 come Kick Off e Player Manager, e collaboratore di diverse case sviluppatrici con cui ha realizzato giochi per Commodore 64, Nintendo DS, PSP ed altre console; e la nuova edizione della conferenza sui videogiochi IVDC 2012 “From the birth of digital games to new online frontiers” che durerà due giorni.
Per i fans più accaniti c’è anche una pagina Facebook dedicata a cui potersi iscrivere e partecipare al concorso che mette in palio 2 accrediti per l’ingresso gratuito nella giornata dell’inaugurazione. Il prezzo del biglietto di ingresso sarà di 8 euro, ma sono previsti diversi sconti, ed il Museo sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20, tranne il lunedì. Per tutte le informazioni potete visitare il sito www.vigamus.com. ViGaMus fungerà anche da polo d’attrazione per gli studi e la preservazione del videogioco, rendendo disponibile un archivio consultabile a tutti coloro che vogliono approfondire l’argomento, per studio o curiosità.