Finalmente dopo l’annuncio di diversi mesi fa The Elder Scrolls online è stato mostrato più nel dettaglio. Cosa ci dovremo aspettare ce lo spiega Matt Firror, uno dei responsabili del progetto, in un’intervista a GamesIndustry. Il primo aspetto innovativo è che non sarà un’esclusiva PC. In molti infatti credevano che, trattandosi di un gioco disponibile solo online, fosse una prerogativa per computer come Warcraft. In realtà un’esperimento simile si era già avuto con Final Fantasy XI ed ha avuto un discreto successo. Per questo anche The Elder Scrolls online andrà su console.
Ma c’è di più. Non ci sarà bisogno di nuove piattaforme. Il gioco, previsto in uscita nel 2013, girerà sulle attuali Xbox 360 e PlayStation 3, anche se non è escluso che quando usciranno le console di nuova generazione il videogame possa funzionare anche su quelle.
Per il resto c’è tutto quello che ci si attende da un MMO, un gioco di ruolo online. Dalle prime immagini infatti si nota la forte somiglianza con Warcraft, ed in sostanza si ha la stessa esperienza di gioco dell’attuale Skyrim, soltanto che anziché avere a che fare con l’intelligenza artificiale, dovremo vedercela con altri esseri umani.
Firror non ha voluto chiarire se per giocarci ci sarà bisogno di un abbonamento, ed in un primo momento alla domanda ha voluto lasciare intendere che non sarà così, ma secondo molti ci sarà una forma di pagamento perché la macchina che gira intorno a questa struttura è molto ampia, con continui aggiornamenti e aggiunte, ed in qualche modo va fatta funzionare. E se gli chiedete se ha qualche remora di fronte ad un mercato di MMO già molto affollato, lui risponde con un sorriso. Certo, eguagliare il successo di Warcraft è quasi impossibile, lo sapevano benissimo sin dall’inizio, ma dopo il successo di Skyrim ora sono molto più tranquilli. Vedremo come andrà il prossimo anno.