Finalmente, dopo un gran numero di video di PES 2013, è arrivato il momento di vedere cosa c’è di nuovo in Fifa 13. Il gioco della EA si è ancora rivelato poco, e dalle prime immagini, a parte qualche cambiamento nell’interfaccia, non sembra essere variato molto. Ma la vera novità sembra essere l’interazione con il Kinect, almeno per chi possiede la Xbox 360.
Non siamo di certo arrivati a livelli tali da permetterci di giocare noi stessi a calcio in una partita vera, ma il comando vocale sembra aver raggiunto delle buone prospettive. Stando al video rilasciato in questi giorni, i comandi vocali saranno diversi. Ad esempio, in modalità allenatore, potremo effettuare una sostituzione semplicemente “chiamandola”. Impostando precedentemente la sostituzione (ad esempio togliere Messi per inserire Sanchez), possiamo darle il nome di “sostituzione 1”. Una volta impostata, quando vorremo effettuarla, basterà dire ad alta voce “sostituzione 1”, e questa avverrà automaticamente.
Lo stesso si può fare ad esempio con il modulo. Inserendo in precedenza un ordine che stabilite voi, potrete ad esempio cominciare con la formazione 1 che prevede il 4-3-3. Pronunciando “formazione 2” potreste passare per esempio al 4-4-2, dicendo “formazione 3” invece al 3-5-2, e così via. Ma su questo non sembra esserci nulla di fortemente innovativo.
Ciò che invece sembra stuzzicante è la capacità di comunicare con i giocatori. Per esempio nel video fa vedere che nella modalità Be a Pro potete chiamare la palla nel vero senso della parola. Anziché premere i tasti, basterà dire “Passa” ed il compagno vi passerà il pallone. Ma potete anche gridare “tira!” e lui, se si troverà vicino alla porta, calcerà a rete. Inoltre potrete dare anche indicazioni sui movimenti che i vostri giocatori devono effettuare, tutto con la semplice voce. Per chi si spaventasse nel vedere che le istruzioni sono in inglese, per fortuna nel trailer viene alla fine specificato che anche i comandi vocali saranno tradotti in molte lingue e dialetti, e sicuramente tra queste ci sarà anche l’italiano.
