Probabilmente non ne avrete mai sentito parlare, e così sarà ancora a lungo, ma come Portal piano piano si è fatto largo prima tra gli amanti dei puzzle game e poi tra tutti gli altri, anche Pid potrebbe seguire le stesse orme. Nato come un incrocio tra Gravity Rush e Inversion, in cui il nostro protagonista può lanciare raggi anti-gravità, Pid rientra nei puzzle game in platform 2D che ancora hanno uno zoccolo duro di utenti appassionati.
Tra i giochi del suo genere che usciranno di qui a breve sembra il più promettente. Manovrando un esserino rosso simile ad una pallina antropomorfa, dovremo muoverci da una parte all’altra dello schermo saltando e correndo, schivando i nemici, attivando pulsanti e oggetti vari. Lo scopo del gioco, come per Portal, è trovare la via d’uscita. Non puntando certamente sulla spettacolarità, gli sviluppatori di Might and Delight si sono maggiormente concentrati sui comandi. Ed hanno fatto un ottimo lavoro visto che sono reattivi, semplici ma non esageratamente facili.
Le variabili non sono limitate alla gestione a piacere della gravità. Anche gli oggetti che compongono lo sfondo interagiscono in maniera differente tra di loro, e così ogni volta bisognerà trovare la combinazione giusta. Lo stesso discorso vale per i nemici, ognuno contrassegnato da un colore ne indica le caratteristiche. Il gameplay di Pid ricorda molto i videogames di 15-20 anni fa, tipo Donkey Kong o i vecchi episodi di Zelda, con i movimenti dei nemici dall’alto verso il basso o da destra verso sinistra simili a quelli dei primi Super Mario. Per questo piacerà anche ai giocatori più “esperti”.
A primo impatto Pid sembra piuttosto difficile dato che ci sono una discreta quantità di nozioni da imparare. Ma una volta entrati nel meccanismo (e dopo essere morti svariate volte) tutto diventa più semplice. Anzi, ad un certo punto diventa anche esaltante grazie ad un buon ritmo di gioco. La data di uscita non è ancora stata fissata, ma si sa che uscirà entro la fine dell’anno in formato digitale per PC, PS3 e Xbox 360.