Da una delle saghe di maggior successo ci si aspettava che prima o poi sbarcasse anche su Kinect. Dopo aver dominato il piccolo schermo con i suoi cartoni animati ed aver avuto il suo discreto successo con i videogiochi, Namco Bandai ha tentato ora di sfondare anche nel mercato del Kinect con Dragon Ball Z. Purtroppo, stando alle prime informazioni e immagini, sembra aver fatto un buco nell’acqua.
Dopotutto basta guardare il trailer di lancio (che dovrebbe far venire voglia di giocarci) per capire di cosa si tratta: un gioco in cui basta mettersi di fronte alla tv e dare pugni e calci con una certa rapidità e basta. Per essere un gioco per Kinect è un po’ scarno, ma almeno dal punto di vista ludico non farà annoiare. Il roster è composto da 30 personaggi della serie Dragon Ball Z che potranno combattere contro i loro acerrimi rivali seguendo una certa trama come nel cartoon.
Purtroppo i monologhi che intercorrono tra i combattimenti sono piuttosto insensati e a volte noiosi, e non fanno vedere l’ora di passare all’azione. Si tratta essenzialmente di un gioco di combattimento in cui bisognerà muovere freneticamente le braccia in avanti ed ogni tanto tirare qualche calcio. Le uniche varianti sono i movimenti per le mosse speciali e quelli per schivare i colpi, un passo indietro rispetto al gran numero di movimenti che abbiamo visto con altri titoli. Anche perché le mosse speciali si possono effettuare solo raramente durante un combattimento e si limitano ad eventi di quick time. Ciò significa che le prime volte resteremo estasiati, ma dopo qualche ora di gioco cominceremo già ad annoiarci.
Per fortuna almeno i fans più accaniti della serie potranno rivedere ciò che tanto li ha appassionati visto che, nonostante i movimenti dell’utente siano molto elementari, quelli riprodotti nello schermo sono in realtà repliche dei movimenti del cartone animato, e così vi sembrerà di star guardando un normale episodio dove state controllando un personaggio. Almeno per quanto riguarda la fedeltà non c’è nulla da eccepire. Il titolo aveva grosse potenzialità ma poteva essere senz’altro sfruttato meglio. Per esempio potevano essere inseriti i comandi vocali per accompagnare le mosse speciali (vuoi mettere urlare davanti allo schermo “Onda eeeneeergeeeticaaa!”, tutta un’altra storia). Manca inoltre la profondità della storia vista in altri capitoli, e dunque questo limiterà un po’ la rigiocabilità a lungo termine del titolo. Ai fans più accaniti però potrebbe piacere. La data di uscita prevista per l’Europa è il 2 ottobre.