Probabilmente nemmeno alla Nintendo si aspettavano che la Wii U fosse un successo così incredibile. Sarà per la voglia del pubblico di testare le console di nuova generazione, ma fatto sta che non si è fatto in tempo ad annunciare prezzo e data di uscita della nuova Wii che è andata letteralmente a ruba. I rivenditori italiani hanno lamentato lo scarso numero di pezzi a disposizione, solo una ventina per il pre-order, e così sono andati immediatamente a ruba prima le versioni da 32 GB e poi quelle da 8.
Ma non finisce qui. Allargando lo sguardo anche al resto del mondo ci si accorge che la situazione non cambia. In America erano state date più console, forse anche perché esce prima, ma nonostante questo oggi Game Stop annuncia di non poter più accettare le prevendite in nessun formato in quanto ha terminato i suoi pezzi a disposizione, ed Amazon ha dovuto persino stilare una chilometrica waiting list per far accedere alla console gli utenti che vorrebbero prenotarla, ma per ora non possono perché la catena non ha ricevuto la disponibilità.
Secondo Colin Sebastian di Baird si tratta di una reazione del pubblico preventivata da Nintendo che ha deciso di marciarci su. Ha infatti messo a disposizione pochi pezzi proprio per dare l’impressione agli appassionati che si tratti di un oggetto del desiderio quasi inarrivabile e far aumentare la voglia di stringerlo tra le braccia. Vedremo se continuerà con questa politica anche quando uscirà a novembre, ma tanto le concorrenti Microsoft e Sony glielo permetteranno visto che, nella migliore delle ipotesi, le loro console di ultima generazione non usciranno prima di un anno.
Ricordiamo che in Italia la Wii U uscirà il 30 novembre in tre versioni: quella base da 8 GB a 299 euro, quella Deluxe da 32 GB a 349 euro, e la versione Deluxe con Zombie U Pack a 399 euro. Per tutti i dettagli potete consultare questo articolo.