Difficilmente abbiamo visto la EA ammainare bandiera bianca in passato, ma stavolta è stata quasi obbligata. La concorrenza dei 2K è troppo forte e, a differenza di quanto fatto con Konami con il calcio, stavolta sul basket la casa americana ha dovuto cedere il passo. Troppo scarso il prodotto per l’anno 2013, e così oggi arriva la comunicazione ufficiale: NBA Live 13 è stato cancellato.
Il videogame doveva già uscire nei giorni scorsi, poi era stato rinviato ad ottobre, ed ora non uscirà più. Questa la giustificazione della casa sviluppatrice:
Non è facile creare grandi giochi e noi non ci eravamo ancora vicini con NBA Live 13. Dopo aver analizzato attentamente il lavoro, ci siamo accorti che non sarebbe mai potuto uscire ad ottobre. E allora, piuttosto che lanciare il gioco a stagione dell’NBA già iniziata, ci metteremo a lavorare un anno intero per rendere grandioso il gioco dedicato alla prossima stagione.
Evidentemente non è destino che la EA possa andar bene sul parquet. Dopo alcuni titoli discreti tra la fine degli anni ’90 ed il 2010, sono arrivate solo delusioni. Il gioco realizzato nel 2011 (NBA Elite 11) era talmente scarso che fu annullato pochi mesi prima dell’uscita, la versione 2012 non è stata nemmeno tentata, ed ora questa. Sicuramente a questo punto NBA Live 14 sarà qualcosa di eccezionale, ma certo è che i fans saranno rimasti delusi. Vista la risposta della community all’annuncio arrivato nel febbraio scorso si pensava ad un boom di vendite, ma è chiaro che la casa sviluppatrice non vuol rovinarsi la fama uscendo con un gioco non all’altezza. Certo, vedendo cosa è in grado di offrire NBA 2K13 sarà difficile batterlo, ma il nome EA incute ancora un certo timore.
Siamo dispiaciuti di non aver raggiunto le vostre aspettative con NBA Live, ma rimaniamo motivati su quello che stiamo realizzando. Offriremo innovazione nel gioco online, e nella grafica. Sappiamo inoltre che i grandi giochi si basano su gameplay grandiosi, e questa rimarrà la nostra priorità assoluta. Non è la decisione più semplice, ma è quella giusta per i nostri fa. Spero possiate essere d’accordo con noi quando giocherete al titolo il prossimo anno.
Così termina il comunicato. Sarà sufficiente a calmare milioni di fans imbestialiti?