Come da tradizione ritorna, pochi giorni dopo l’uscita, l’aggiornamento con la maxipatch per FIFA 13 che la EA mette a disposizione degli utenti per correggere i bug di cui i suoi sviluppatori non si erano accorti, ma i giocatori sì. I feedback sono arrivati tramite Facebook, Twitter ed il forum della EA, e stando alle dichiarazioni dei responsabili c’è da essere soddisfatti visto che i commenti sono stati perlopiù positivi.
L’aggiornamento è disponibile già da oggi su PlayStation 3, Xbox 360 e PC, e la manutenzione ordinaria programmata per domani 12 ottobre fisserà gli ultimi problemi che riguardano il gioco online. Tra i bug risolti troviamo la retrocessione di categoria nonostante manchino ancora alcune partite da giocare, la duplicazione delle partite nella stagione e nelle amichevoli online ed il blocco di alcuni oggetti in Ultimate Team.
I bug segnalati dagli utenti e che verranno risolti con questa patch invece riguardano la stabilità della connessione online, il blocco della modalità Carriera con un giocatore svincolato e quando si utilizza il Game Face, il blocco, sempre in questa modalità, susseguente al ritiro del calciatore o in seguito al riacquisto dal prestito, la possibilità di abbassare i livelli di difficoltà nella FUT Season, il congelamento dell’Hub online su PS3, i kit e lo stemma originale del Napoli verranno introdotti anche in Ultimate Team, assistenza rimossa nel Club Pro, il blocco della schermata di visualizzazione dei risultati in Club Pro, le impostazioni di Matchmaking ora rispondono correttamente, modificate le impostazioni delle squadre nazionali ed il freeze nella versione PC durante il recupero delle impostazioni in Hospitality.
Successivamente si modificheranno anche altri problemi nell’online come alcune applicazioni in FIFA Ultimate Team e nella visualizzazione delle classifiche. Sul suo sito la EA si giustifica con gli utenti che giustamente le chiedono come mai non aggiustano tutto subito, spiegando che con la patch si sono occupati dei problemi più urgenti soprattutto nelle modalità offline, mentre poi successivamente diventa possibile agire in quella online. Nell’arco di pochi giorni comunque tutto dovrebbe andare a posto.