La comunità di videogiocatori è concorde nell’affermare che Resident Evil 2 o il primo Silent Hill siano i migliori videogiochi horror della storia. Ma questi colossi, che appartengono alla prima generazione di console domestiche moderne, sono stati superati dai titoli più recenti, non fosse altro in quanto a grafica e spettacolarità. Non tutte le ciambelle riescono con il buco però, quindi non tutti sono meritevoli di citazione. Se state cercando il brivido, vi elenchiamo una decina di videogame horror che potrebbero fare al caso vostro. Attenzione: non è una classifica.
Per chi possiede un PC o una Xbox 360 possiamo consigliare Left 4 Dead 2. Anche se non si tratta di un horror vero e proprio, nel senso che non fa paura, la presenza degli zombie lo relega in questa categoria. Lo inseriamo nella lista perché tra i survival horror è forse il migliore. Molto meglio dal punto di vista della trama, anche se meno facile da giocare, è Alan Wake. Uscito dalla penna di Stephen King, è un gioco inquietante e violento senza però scadere nell’orrido. E’ sicuramente uno di quei titoli in grado di sorprendere ed apportare novità.
Rimaniamo nell’universo PC/Xbox, ma aggiungendoci anche la PlayStation 3 con qualche altro titolo universale. Ad esempio può essere interessante Dead Space, un gioco che vi mette nei panni di un innocuo ingegnere che si ritrova a combattere con delle creature aliene su un pianeta sconosciuto con l’obiettivo di ritrovare la propria moglie. Una specie Super Mario moderno in versione horror. Tra i colossi invece non possiamo non nominare The Walking Dead e Bioshock. Il primo non ha bisogno di presentazione, chiunque abbia visto la serie tv o abbia letto i fumetti sa di cosa parliamo; il secondo è uno dei titoli più venduti in assoluto, ed anche se non è propriamente un horror, l’ambientazione e l’ansia che prende mentre si gioca a volte sono migliori di un gioco di quella categoria.
Esclusiva PC è invece Amnesia: The Dark Descent, il tipico gioco in grado di farti saltare sulla sedia e di tenerti sulle spine dall’inizio alla fine. Perché? Perché ti ritrovi in mezzo a tantissimi mostri nascosti…disarmato. Più tensione di così! Anche Dayz può piacere a molti, simile al precedente ma con gli zombie, e meno pauroso. Esclusiva console invece è Condemned 2: Bloodshot che fa rabbrividire già dall’ambientazione così cupa ed inquietante. Molto violento, rasente lo splatter, è sufficientemente esaltante.
Ma ce n’è anche per i possessori di PSP dove si inserisce l’interessante Corpse Party che riesce nell’impresa di ricreare le sensazioni dei film horror giapponesi su uno schermo minuscolo che si controlla con un click. La piattaforma non era delle migliori, e gli va dato atto. Anche la Wii, la tipica console per famiglie, ha il suo bell’horror. Si tratta di Project Zero II, remake in HD del precedente gioco che si è rivelato una mezza delusione. Ricorda un po’ troppo Fatal Frame e la metà dei film horror giapponesi, ma che ci volete fare, lì ragionano così. Permette comunque la produzione di adrenalina a sufficienza per farlo entrare nella lista dei migliori giochi horror.