L’avevamo anticipato qualche giorno fa, ed evidentemente Amazon era stata più rapida della stessa Ubisoft: Assassin’s Creed Anthology è ufficiale. Anche se in questi mesi la casa produttrice si è impegnata molto nella promozione di AC3, ora che il gioco è uscito ha deciso di dedicarsi alla sua antologia. Le informazioni di qualche giorno fa non erano complete, dunque vediamo meglio di cosa si tratta.
Nel cofanetto saranno presenti tutti i giochi della saga (dunque 5) e non soltanto quelli numerati, con tutti i DLC usciti finora, per la precisione due sequenze aggiuntive di AC2, la Da Vinci Edition di Brotherhood e la Ottoman Edition di Revelations, per un totale di 9 mappe, 13 personaggi, 2 modalità e alcuni oggetti esclusivi in più. Ma non finisce qui. Oltre a tutti questi titoli sarà possibile ottenere gratuitamente la tanto agognata season pass per Assassin’s Creed 3, ciò significa che tutti i 5 DLC che usciranno per questo titolo saranno scaricabili scontati da chi acquisterà il pack. L’unica cosa che mancherà saranno i bonus pre-order del 3, ma probabilmente acquistando in pre-order questo chissà che non vengano inseriti all’ultimo momento.
Insieme a tutti questi contenuti si aggiungono 5 litografie esclusive e la custodia steelbook. Niente da fare invece per chi sperava di avere l’immancabile pupazzetto da collezione dell’assassino, questo per ora manca. Tutto il cucuzzaro, come diceva una volta Paolo Bonolis, alla modica cifra di 150 euro soltanto per Xbox 360 e PlayStation 3 in uscita il 29 novembre. Vediamo se ne vale la pena.
Oggi AC1 costa usato 10-15 euro al massimo. AC2 una ventina a stare larghi, i due dlc costano 3,99 e 4,99 euro. Brotherhood si può trovare pure intorno ai 20-25 euro, la Da Vinci Edition 9,90; Revelations nella versione completa di Ottoman Edition costa sui 35-40 euro, mentre AC3 che è appena uscito può essere venduto insieme al Season Pass al costo di 89,99 euro. Tirando le somme acquistando tutti questi contenuti singolarmente si spenderebbero 195-210 euro, escludendo le litografie, quindi il risparmio c’è ed è sostanzioso.