L’art director di Crystal Dynamics ha parlato in una intervista del nuova e giovane Lara Croft, protagonista dell’attesissimo reboot Tomb Raider: A Survivor is Born.
Brian Horton – questo il nome dell’art director – si è soffermato in particolar modo sulla caratterizzazione di Lara, sottolineando ancora una volta come appaia quasi inusuale, nell’industria dei videogiochi, presentarsi al grande mercato proponendo una protagonista donna:
“Penso che ci fosse una cosa particolarmente grandiosa in Mass Effect, ed è la possibilità data agli utenti di scegliere di impersonare una protagonista donna, piuttosto che un uomo. Tuttavia, è anche vero che nella promozione del gioco BioWare ha sempre rappresentato Shepard come un uomo. Per questo mi sento di dire che Tomb Raider è il solo, nel panorama dei titoli d’azione da tripla A, a farsi avanti con una protagonista donna.”
Horton ha parlato anche delle differenze di caratterizzazione tra la Lara dei vecchi episodi e quella giovane e inesperta che seguiremo in questo nuovo capitolo, sottolineando una differenza sostanziale:
“Nei vecchi giochi, Lara era semplicemente un individuo forte come un uomo, ma con le sembianze di una donna. Adesso abbiamo fatto in modo che Lara avesse sia le sembianze di una donna, sia un’indole da donna. È molto forte, ha una grande forza di volontà, ma patisce anche dei dispiaceri ed il dolore.”
Si è tornati a parlare anche della presunta scena in cui Lara veniva violentata da un nemico che la aggrediva, con Horton che ha confermato la visione già espressa dagli altri membri di Crystal Dynamics: c’è stato solo un grosso fraintendimento, e la bellissima eroina non subisce nessuno stupro. Uno dei temi più rilevanti affrontati dagli sviluppatori, come conferma Horton, è stato in effetti costituito dalla vulnerabilità di Lara:
“Non vogliamo che le persone pensino che Lara è vulnerabile perché è donna: Lara è vulnerabile perché è alla sua prima esperienza, il fatto che sia una donna è marginale, da questo punto di vista. Per quanto riguarda la scena del presunto stupro, c’è stato un fraintendimento. Penso che l’industria dei videogiochi debba crescere ancora parecchio prima di essere capace di porsi innanzi a temi maturi come quello.”
Tomb Raider è atteso su PlayStation 3 e Xbox 360 per il 5 marzo 2013. Mentre aspettate la release, restate come sempre collegati con noi per scoprire qualsiasi novità.
