Continuano i rumors sulla PlayStation 4, e vengono confermate alcune voci che circolavano già qualche mese fa. In particolare erano due gli aspetti che spaventavano gli attuali possessori della PS3, e sembra che siano stati entrambi confermati: l’assenza di retrocompatibilità (i videogiochi della PS3 non gireranno sulla 4), e non si potranno utilizzare giochi usati.
Come ciò verrà attuato ancora non si sa di preciso, ma sono allo studio da tempo diverse strategie come ad esempio la possibilità di inserire un codice univoco per poter giocare, con tanto di connessione online obbligatoria, il quale poi necessita di un download a pagamento per un eventuale gioco usato che a quel punto arriverebbe a costare sempre uguale; oppure, peggio ancora, potrebbe essere confermata la voce che voleva la totale assenza del supporto ottico. In pratica i videogiochi per PS3 potranno essere scaricati solo tramite internet, così in formato digitale si risparmia un po’, ma diventa praticamente impossibile rivendere un gioco una volta finito. Questa comunque resta l’ipotesi meno accreditata dato che il lettore ottico Blu-ray per adesso è dato per presente nella nuova console.
A rilanciare queste voci non è un blogger qualsiasi ma PSM3, la rivista “di casa” della Sony che certamente ha canali più aperti dei nostri. Nell’ultimo numero vengono attribuite alla console alcune caratteristiche tecniche in più di quanto non ne sapessimo in precedenza, come ad esempio 16GB di flash interna e la mancanza di supporto della risoluzione 4K (si spiega così la mancanza di retrocompatibilità), ma nulla di più.
Infine ci sarebbe anche qualche prima indiscrezione sul prezzo. Si vocifera infatti che sul mercato britannico la PlayStation Thebes o Orbis (non è ancora chiaro il nome definitivo) dovrebbe essere venduta tra le 400 e le 500 sterline, che da noi diventerebbero circa 500-600 euro, un prezzo un po’ altino, speriamo che almeno questo punto non venga confermato.