Oltre un mese fa avevamo dato notizia dell’annuncio dei vertici di Sony che avevano deciso di non produrre più le console PlayStation 2. Ora arriva la conferma ufficiale che sin dal 30 novembre scorso i macchinari che la producevano sono stati spenti. Ciò significa che la console nata nel 2000 è entrata uffficialmente nella storia e diventa pezzo da museo.
Chiunque oggi ne veda una in vendita, ovviamente scontatissima, in qualche rivenditore, sa che sta osservando solo rimanenze di magazzino e, una volta terminate quelle, non ce ne saranno più in giro. In 12 anni di onorata carriera la PS2 ha venduto la bellezza di 153 milioni di console in tutto il mondo (seconda solo al Nintendo DS che però è ancora in produzione), e detiene il primato di console che ha venduto più videogiochi, oltre un miliardo. E’ il segno che la casa nipponica pensa ad una nuova generazione?
Probabilmente sì perché se un indizio non fa una prova, due sì, ed il secondo ce lo dà la console che ha soppiantato proprio la PS2, e cioè la PS3, teoricamente console “titolare” al momento, ma che registra un calo del costo in tutto il mondo, con la versione Slim che in Inghilterra viene venduta persino a metà prezzo. Ormai dovrebbe mancare poco alla PlayStation 4, meno di un anno, ma è certo che chi non ha mai giocato alla PS2 si è perso un pezzo di storia.