Appena la scorsa settimana i vertici aziendali della Apple affermavano che i videogiochi non erano una cosa seria. Ma a quanto pare quando ci sono di mezzo i profitti la serietà va a farsi un giro. Secondo molti analisti la casa di Cupertino potrebbe presto sbarcare nel mondo videoludico con una console domestica, e l’aspetto più incredibile è che potrebbe prendere il posto che ora è occupato dall’eterna rivale Microsoft. Ma andiamo con ordine e riannodiamo i fili della vicenda per capirla meglio.
Tim Cook, il gran capo di Apple, ha dichiarato proprio ieri che la sua casa ha intenzione di occuparsi del settore dell’intrattenimento da divano. Da questa frase sono scaturite molte ipotesi. Tra di esse c’è anche che potrebbe nascere una nuova console, ma molto diversa da quelle tradizionali. L’idea sarebbe di sfruttare l’attuale Apple TV, una scatoletta nera che in effetti ricorda un po’ le vecchie console, ma che oggi permette di scaricare film, musica ed altri contenuti multimediali. Siccome le vendite non stanno andando come si sperava, potrebbero essere presto inserite delle applicazioni dei videogiochi.
Per superare il problema dell’interazione (non c’è un joypad), si sta studiando il modo di far interagire l’iPhone con la Apple Tv, in modo da trasformarlo in una specie di controller. Un altro motivo per cui Apple dovrebbe entrare in questo mercato è non rimanere indietro rispetto alla concorrenza visto che oltre a Microsoft anche Android è ormai in questo business grazie all’Ouya.
Mentre la casa americana pensa al modo migliore per esordire nel mondo videoludico, ce ne sarebbe un’altra che starebbe per lasciare. Secondo molti analisti la Microsoft potrebbe mollare dopo l’uscita della Xbox 720. La prossima sarà l’ultima console della casa di Bill Gates, a meno che non porti a profitti esorbitanti. Secondo i freddi dati infatti il comparto Xbox produce meno del 5% dei profitti della Microsoft, e vista la concorrenza i prezzi si sono talmente abbassati che non è più conveniente produrre prodotti sempre migliori. Insomma, lo scenario di qui a qualche anno è che Microsoft lasci il suo posto ad Apple nel tentativo di contrastare Sony e Nintendo nel settore dei videogiochi.