Mentre altre saghe decidono di prendersi una pausa (vedi Battlefield nel 2012 e Assassin’s Creed che uscirà con qualche mese di ritardo), Call of Duty resta una delle poche a mantenere la costanza come proprio punto di forza. Anche a costo di vedere ridotti i profitti. Lo ha annunciato Eric Hirshberg, CEO di Activision Publishing, che ieri sera, durante la conferenza con gli investitori, ha spiegato come sicuramente entro la fine del 2013, quindi probabilmente come sempre tra ottobre e novembre, uscirà un nuovo capitolo della saga.
Secondo la maggior parte degli esperti si tratterà di Call of Duty Modern Warfare 4, ma non è escluso il ritorno ad altri capitoli meno fortunati. La novità rispetto agli altri anni è che ci sarà l’ingresso in campo, se così si può definire, delle console di nuova generazione. Molto probabilmente questo gioco verrà sviluppato sia per le nuove che per le vecchie console, aumentando i costi, anche a fronte di un calo nelle vendite fisiologico.
Dopo aver battuto ogni record negli ultimi 3 anni, Activision si aspetta un calo con il prossimo titolo, secondo loro dovuto al fatto che la rivoluzione nelle console potrebbe portare un po’ di confusione e disperdere le vendite.
Per Activision, nel 2013 c’è più instabilità per via del cambio di generazione di console attualmente in essere, il quale rende più difficile che mai poter fare delle previsioni rispetto agli anni passati
ha spiegato Hirshberg, a cui si è aggiunto Bobby Kotick che ha aggiunto alle cause del calo probabile delle vendite anche l’attuale crisi economica. Anche se con Black Ops 2 questa crisi non si è sentita.
Il franchise di Call of Duty continuerà a settare l’asticella nel campo dell’innovazione, e ci aspettiamo che il nuovo gioco di Call of Duty in sviluppo per il 2013 imposti questo limite ancora più in alto. […] stiamo progettando una line-up per il Q4 ridotta rispetto al 2012
ha aggiunto il CFO Dennis Durkin. Speriamo solo che l’impegno nella qualità del gioco non risenta delle previsioni funeree appena realizzate.