La Xbox di nuova generazione batterà PlayStation 4. Ne è sicuro l’analista di mercato Michael Pachter del Wedbush Securities che lo ha affermato parlando al SXSW Interactive 2013 lo scorso week-end. Pachter, che è noto per le sue analisi sull’andamento presente e futuro del mercato videoludico, ha reso pubbliche le previsioni riguardo la nuova generazione di console, non solo su chi “vincerà” tra Microsoft e Sony, ma anche sul destino di Nintendo, delle console portatili e del PC Gaming.
Partendo con ordine, Microsoft con la sua nuova Xbox vincerà facilmente la prossima generazione di console non solo grazie a un portfolio di titoli esclusivi di una certa importanza, ma anche per merito a “killer application” come un sintonizzatore TV che permetterà di utilizzare il sistema come un decoder per il televisore e l’immancabile client VoIP Skype, ormai di proprietà del colosso di Redmond da diverso tempo. Sony dal canto suo si difenderà bene, perché potrà contare sull’ampio reparto di esclusive first party che si è costruita con fatica in questa generazione, ma anche sugli interessanti vantaggi forniti dalla piattaforma di tecnologia streaming Gaikai.
Per quanto riguarda Nintendo il pessimismo è diffuso. L’inizio sottotono di Wii U porta a credere che difficilmente la console potrà ripetere i numeri del predecessore nel corso dei prossimi anni, sebbene è plausibile pensare che il colosso di Kyoto riesca perlomeno a mantenere la leadership per quanto riguarda il software venduto. Pessimismo anche per le console portatili, Nintendo 3DS e PlayStation Vita, che soffriranno fino all’ultimo momento la concorrenza indiretta dei dispositivi mobile più diffusi, smartphone e tablet, che al giorno d’oggi sono anche delle ottime piattaforme da gioco e a prezzi, per il software, più convenienti. Lo stesso discorso non vale per il PC: secondo Pachter, il PC Gaming tornerà ad essere una piattaforma di rilievo per il mercato dei videogiochi. Il merito? Di Steam e dell’inevitabile escalation digitale.