Dietro le quinte di God of War Ragnarok per scoprire come hanno realizzato il bellissimo ed espansivo regno di Vanaheim.
Il settimo episodio della serie dietro le quinte per la creazione di God of War Ragnarok, pubblicato su YouTube da PlayStation, descrive in dettaglio il processo di progettazione e costruzione di Vanaheim. Uno splendido regno di giungle e fiumi, questo luogo mitico ospita gli dei Vanir come Freya e suo fratello Freyr. I paesaggi e le creature di Vanaheim riflettono gli dei regali Vanir, creando anche un ambiente denso che i giocatori possono esplorare. I mitici lupi Skoll e Hati danno a Vanaheim anche un ciclo giorno-notte unico e meccanicamente impressionante, che consente ai giocatori di cambiare l’aspetto del regno e dei nemici che incontrano al suo interno.
Vanaheim è facilmente il regno più grande di God of War Ragnarok e The Crater costituisce un’enorme porzione del patrimonio immobiliare del livello. Anche l’area più grande di God of War Ragnarok è sorprendentemente facoltativa, con Kratos che vi si imbatte mentre persegue una missione secondaria apparentemente semplice che coinvolge Birgir, il compagno di Freyr. Il cratere è completamente disconnesso dal resto di Vanaheim, servendo essenzialmente come un’area open world autonoma con i propri obiettivi e nemici. Visitando The Crater i giocatori possono saperne di più sulla madre di Atreus, Faye, aiutare Freya ad affrontare il suo passato e persino combattere una serie di boss drago unici.
Tra i nuovi regni introdotti in God of War Ragnarok, Vanaheim è senza dubbio il più grande e probabilmente il più bello. Tuttavia, alcuni giocatori di God of War Ragnarok potrebbero invece preferire esplorare il nuovo regno dei nani di Svartalfheim. Visitato per la prima volta all’inizio del viaggio di Kratos e Atreus, Svartalfheim è definito da fiumi cristallini e isole rocciose che si trovano ai piedi di enormi montagne. Svartalfheim è anche ricco di missioni da affrontare per i giocatori, come distruggere le piattaforme minerarie e liberare il nobile Lyngbakr, ma resta comunque dietro alle dimensioni di Vanaheim.
L’enorme storia di God of War Ragnarok porta i giocatori in tutti e nove i mondi nordici, ma Vanaheim si distingue per un ambiente particolarmente meraviglioso e un ampio spazio di gioco. Le giungle, i fiumi e le caverne del pianeta natale dei Vanir sono pieni di contenuti, mentre Skoll e Hati lasciano che Kratos dia al reame una trasformazione temporale a suo piacimento. Grazie ai momenti epici della storia e alle avvincenti missioni secondarie, i giocatori di God of War Ragnarok ricorderanno sicuramentela loro permanenza nel regno di Vanaheim.