Come accade nei film, anche nei videogiochi ultimamente sta succedendo di notare alcuni marchi pubblicitari. L’esempio più semplice è quello dei videogiochi calcistici in cui sui tabelloni pubblicitari, insieme ai vari marchi Konami e EA ogni tanto compare qualche marchio commerciale, oppure alcune pubblicità compaiono nei videogiochi di auto sui tabelloni stradali. Ma stavolta la Sony vuol fare di più, e per attirare l’attenzione dei videogiocatori sembra intenzionata ad inserire dei veri e propri spot come quelli televisivi.
In pratica potrebbe accadere che nei prossimi videogiochi, mentre state comodamente giocando a casa vostra, compare un messaggio sullo schermo. Questo è il segnale che sta per partire lo spot, quindi probabilmente vi consiglia di inserire la pausa. Parte lo spot, probabilmente i classici 30 secondi, e poi si ritorna a giocare. In pratica come quando si guarda un film e c’è l’intermezzo pubblicitario.
Va bene che il settore dei videogiochi è in crisi, ma forse questo è troppo. Sinceramente la prima volta che ne ho sentito parlare ho subito pensato ad una bufala, e mi auguro davvero si tratti di questo, ma si rischia davvero di toccare il fondo. Passi per i messaggi pubblicitari all’interno del gioco che fanno da sfondo, senza però interferire. Ma interrompere una partita per guardare una pubblicità è davvero troppo. Speriamo almeno che se vogliono inserire gli spot, almeno i prezzi dei videogiochi che li contengono si abbassino.
Ad ogni modo crediamo che quest’idea non vedrà mai la luce. Ve l’immaginate lo scontro con il boss finale, una sparatoria all’ultimo sangue o un’azione da gol nella finale di Champions League, interrotta da un messaggio pubblicitario? I videogiocatori insorgerebbero, magari boicottando questi videogiochi. Ed avrebbero pure tutte le ragioni di questo mondo. Ad ogni modo il brevetto c’è e risale al 2011, ma ci auguriamo che non venga mai davvero messo in pratica.