Ultimamente sembra che vadano molto di moda i puzzle-game. Dall’essere una tipologia di nicchia, che appassionava soltanto pochissimi giocatori, si sta espandendo sempre di più, e potrebbe farlo ancora di più dalla prossima estate quando uscirà Quantum Conundrum. Si tratta di un rompicapo in prima persona che assicura una certa qualità visto che è stato “adottato” da Square Enix ed è stato supervisionato dal “padre” di Portal.
E proprio come in quest’ultimo gioco, anche Quantum Conundrum vi porterà ad affrontare livelli con obiettivi diversi, molti enigmi e l’introduzione delle leggi della fisica teorica a dare un tocco di novità al genere. Delle leggi che vengono sfidate dal guanto che indossa il protagonista del gioco, il quale gli permette di viaggiare attraverso dimensioni differenti. Ad esempio c’è la dimensione “soft” in cui gli oggetti sono dieci volte più leggeri del normale, ma c’è anche la dimensione pesante che è esattamente l’opposto; c’è quella lenta dove i movimenti sono complicati, o quella inversa dove la gravità vi spinge verso l’alto. Ognuna di queste dimensioni vi servirà per poter superare gli ostacoli nei vari livelli. Per esempio potete spostare un ostacolo enorme in modalità soft, ma spingere un tasto sul pavimento posizionandoci sopra un oggetto leggero e passando alla dimensione pesante.
Ovviamente ci si arriva per gradi, il tutorial è lungo e all’inizio del gioco, per non complicarvi troppo la vita, non si avrà accesso a tutte queste dimensioni, ma ci si arriva per gradi. Anche se il fulcro del gioco è proprio la capacità di risolvere i rompicapo attraverso le leggi della fisica, tutto il resto non è lasciato al caso. La grafica è molto ben realizzata in ogni dettaglio e cambia esteticamente il quadro a seconda della dimensione scelta. Anche il livello di difficoltà è ben equilibrato, tanto che probabilmente questo gioco si candida a secondo miglior puzzle-game della storia dietro l’inarrivabile Portal. La data di uscita per Xbox 360, PlayStation 3 e PC non è ancora stata stabilita, ma se ne parlerà senza dubbio nella prossima estate.