Vi abbiamo già parlato, in passato, del suo originale modo di intendere i videogiochi: lunghi film interattivi incentrati sull’adrenalina e la caratterizzazione dei loro protagonisti, andando ad approfondire tematiche ora sovrannaturali, ora d’interesse psicologico.
In Fahrenheit, ad esempio, si partiva dal più misterioso giallo per arrivare ad una storia di intrighi tra Maya, profezie, poteri da predestinati e fine del mondo. In Heavy Rain, invece, David Cage ha ristrutturato il suo modo di sceneggiare per parlarci dell’amore disperato di un padre nei confronti dei suoi figli, di ciò che ognuno di noi penserebbe di essere disposto a fare per salvare chi ama.
In Beyond: Two Souls, la storia sarà ancora differente, come ha dichiarato lo stesso leader di Quantic Dream durante un’intervista.
L’esplorazione dell’essere umano, qui, non avverrà tramite la sua scoperta di essere anormale (come accadeva per Lucas Kane) o in quella di essere fragile ma invincibile a fronte di motivazioni forti (vedasi Ethan Mars): in Beyond, la bella protagonista, Jodie, sarà esplorata sia dal suo punto di vista di persona in quanto tale, sia da quello del suo spirito, del fantasma – o angelo custode – cha la segue nelle sue avventure e veglia in qualche modo su di lei.
Secondo quanto raccontato dallo stesso Cage, in qualsiasi momento del gioco potremo decidere se utilizzare Jodie o il suo spirito, chiamato Aidan, in maniera tale da scoprire nuovi elementi in un’area che pensavamo di aver già esplorato interamente. Vestire i panni di Aidan consentirà, tanto per fare degli esempi, di passare attraverso le pareti per scoprire cosa attende la protagonista nelle prossime stanze, e prevenire magari un pericolo che possa tenderle un agguato. Nei panni del suo fantasma potremo anche prendere il controllo dei nemici, impossessandoci letteralmente di loro, facendogli compiere le azioni che più ci aggradano e lasciando Jodie immune da qualsiasi pericolo.
Beyond: Two Souls uscirà in esclusiva PlayStation 3 nel 2013.