Con i videogiochi per la PlayStation Vita la Sony ha fatto quasi sempre un buco nell’acqua. Abbiamo visto giochi fatti male o vere e proprie copie, ed anche questo Soul Sacrifice, che sembra un bel titolo, ha un che di già visto. Si tratta di un gioco di ruolo con minor spirito giapponese di quelli visti negli ultimi tempi, tanto da sembrare una produzione più Occidentale. Forse troppo.
Anche se non è il seguito di Monster Hunter, poco ci manca, visto che lo ricorda tantissimo. La trama racconta di un libro demoniaco che comunica al protagonista alcune delle mostruosità che deve compiere per raggiungere la gloria in questo mondo maledetto. Il tuo party è composto da scheletri ed altre creature orribili, tanto per rimanere in tema. La novità presente in questo titolo è che per creare le armi necessarie alla battaglia non dovremo soltanto combinare elementi e risorse, ma anche parti di corpi dei nemici e potremo persino sacrificare un nostro compagno. Ogni cosa in Soul Sacrifice può essere trasformata in arma.
Insomma, quando si dice che al peggio non c’è mai fine. Molto buona anche l’intenzione di inserire la possibilità di scelta da parte del giocatore, che può prendere decisioni che influenzano il proseguio della storia. Ad esempio per ogni nemico che si uccide si può decidere se recuperare la sua anima o sacrificarla, migliorando o peggiorando la propria fama. L’ambientazione è molto dark-fantasy, ma non sempre originale. I boss in particolare sono spesso creature già viste in altri titoli, con volti umani e corpi dalle forme più assurde.
Altra novità: dopo la morte di uno dei personaggi non si può far rivivere, ma questo prende la forma di anima che “monitora” il combattimento e può indebolire l’avversario con dei colpi sul touchscreen. Nonostante molte somiglianze con altri titoli simili, Soul Sacrifice sembra apportare qualche novità, che spesso è mancata su questa console, e potrebbe rivelarsi un ottimo titolo per gli amanti degli RPG. L’unico problema è che non si sa quando uscirà. Annunciato per marzo 2013 in Giappone, è stato spostato ad aprile, e nemmeno questa data è definitiva. Da noi dovrebbe arrivare nel prossimo inverno.