PlayStation Vita ci riprova e dopo le tante, troppe, delusioni rifilate ai suoi utenti, effettua l’ultimo tentativo con uno sparatutto in prima persona che teoricamente dovrebbe anche essere meglio di Call of Duty: Declassified (come se ci volesse tanto). Stiamo parlando di Killzone: Mercenary, titolo che dovrebbe uscire subito dopo l’estate.
Cominciamo con i punti negativi. La longevità è bassa, 6-8 ore in single player, ma ormai ci siamo abituati a questo disagio dato che di solito i giochi sono sempre più brevi, e sulle console portatili lo sono ancora di più. Molto meglio sembra invece la versione multiplayer che propone un deathmatch, anche se sembrerebbe non sia l’unica modalità online. A differenza dei concorrenti, Mercenary perlomeno cerca di sfruttare tutta, o quasi, la potenza di PSVita, un aspetto da non sottovalutare dato che la console ha ottime potenzialità, ma ancora nessuno era riuscito a sfruttarle a dovere.
La grafica è molto ben curata tanto che non sfigura nemmeno se si collega la console ad una tv normale. I dettagli delle armi sono precisissimi e la prospettiva pulita. Il frame rate risulta basso, ma non ci sono intoppi di sorta, almeno nella parte mostrata finora in anteprima.
Dal punto di vista della trama, si può definire un gioco “normale” per chi si approccia per la prima volta alla saga, ma eccezionale per chi invece ha già giocato ai titoli precedenti. Noi manovreremo un mercenario che deve compiere le missioni assegnategli da chi lo paga di più, ma l’aspetto che più piacerà ai fans è che si rivisiteranno scenari già visti in passato con personaggi già conosciuti. Ogni omicidio dà soldi che permettono di migliorare il proprio armamento e abilità. Molto fantasiosa anche la modalità di assassinio, dato che possiamo sfruttare diverse armi e modi di sopraffare gli avversari (persino con i droni), introduzione molto importante specialmente quando si gioca in multiplayer. C’è da sbizzarrirsi davvero, resta da vedere se questa sarà l’ennesima promessa di PSVita non mantenuta. In Italia arriverà il prossimo 18 settembre.