Clamorosa rivelazione della rivista internazionale Forbes. Secondo alcune indiscrezioni la Wii U potrebbe essere l’ultima creazione di Nintendo. Esattamente 30 anni dopo l’uscita della prima console domestica, il famoso NES o Nintendo Entertainment System, il colosso giapponese potrebbe mollare e decidere di non produrre più questi dispositivi. La decisione per adesso non è ancora stata ufficializzata, ma i motivi sono facilmente intuibili.
Dopo il boom della Wii, la sua “figlia” è stata un vero e proprio flop. Al di sotto delle aspettative le vendite del periodo natalizio, pessime quelle subito successive, e con l’arrivo sul mercato tra qualche mese di PlayStation 4 e nuova Xbox, potrebbero andare anche peggio. A questo bisogna aggiungere le difficoltà economiche tanto che la Wii U era stata venduta sottocosto (o così dicevano) per essere competitiva, ma anche così non vende molto e si chiede un ulteriore calo del prezzo.
Insomma, non conviene più produrre console (lo aveva detto anche Bill Gates qualche settimana fa a proposito della Xbox), e quindi Nintendo potrebbe continuare ad agire sul mercato videoludico esclusivamente come software house. Dopotutto il titolo apparso su Forbes non lascia spazio ad equivoci: “Nintendo la nuova Sega?”. Anche Sega anni fa abbandonò il mercato dell’hardware per produrre solo videogiochi, e questa potrebbe essere la strada che seguirà Nintendo.
Secondo l’autore dell’articolo la casa produttrice più grande del mondo potrebbe anche pensare ad una partnership con la Apple. Il colosso californiano da un po’ si vocifera che voglia entrare nel settore videoludico, e già qualche passo lo ha fatto con i giochi iOs. Con una collaborazione con Nintendo però potrebbe avviare una sorta di terzo polo per i videogiochi, mantenendo così anche l’esclusività dei giochi della casa nipponica che altrimenti dovrebbero essere venduti alle altre due console. Certo, ai possessori di PlayStation e Xbox non dispiacerebbe poter giocare a Super Mario o a Zelda. La possibilità che un nuovo Wii o un nuovo Nintendo possano arrivare in futuro sul mercato diventa sempre più flebile.