La saga di Far Cry è una delle più seguite degli ultimi anni, ed ancora la “febbre” non è salita per il terzo capitolo semplicemente perché ci vogliono diversi mesi per poterci giocare, ma con le prime immagini che sono state rilasciate siamo certi che un po’ più di curiosità verrà stimolata.
Questo terzo gioco si svolgerà sulla tipica isola tropicale paradisiaca, rovinata dalla pazzia umana. Il gioco, un classico sparatutto in prima persona, si basa tutto sulla lotta per la sopravvivenza, anche in situazioni del tutto folli. Ed è proprio questo ciò su cui si basa principalmente il lavoro di sviluppo, insieme ovviamente alla grinta ed al realismo aiutati dalle ultime tecnologie di computer grafica.
Manovreremo Jason Brody, il solito “uomo qualunque” che durante un viaggio nel Sud-Est asiatico con alcuni ex compagni di college, si imbatte in quest’isola abitata da bande composte da criminali fuori di testa organizzati come degli eserciti. L’atmosfera è molto dura, non mancheranno le torture, e la sensazione di paura di finire male coinvolgerà anche il giocatore stesso. Alla lunga la pazzia contagerà anche lo stesso Jason e diventerà sempre più difficile riuscire a districarsi in quest’intrico complicato.
Ubisoft ha lavorato duramente per dare un tocco di novità ad un gioco che però deve rimanere fedele alla sua base. E così non mancheranno le impostazioni tipiche di Far Cry come l’Open World, l’anima da sparatutto (anche se qui è un po’ più ragionato), grande scelta di armi a cui però seguiranno punti in cui sarete costretti a combattere a mani nude (ma non mancheranno le missioni non violente). E’ molto positivo l’altissimo livello di dettaglio dell’ambiente che renderà l’open world ancora più complesso da scoprire, portandovi a ricominciare il gioco più volte.
Non dovrebbero mancare anche elementi da RPG visto che Jason dopotutto è un ragazzo normale che non è abituato ad usare mitragliatrici ed uzi, e dunque dovrà imparare man mano che passa il tempo. Insomma gli ingredienti per un buon gioco ci sono tutti, l’unico problema è che per poterlo avere tra le mani bisognerà attendere fino al prossimo 6 settembre.
