I dati precisi e a livello mondiale ancora non sono disponibili, ma sicuramente l’uscita di Mass Effect 3 segna uno dei punti più alti della storia del mondo videoludico. Fino a questo momento in cui scrivo sono disponibili soltanto i dati americani, rilasciati direttamente da John Riccitiello, CEO della EA, che ha parlato di 900 mila copie vendute nelle prime 24 ore.
Dati sconvolgenti che riguardano gli Stati Uniti, ma che non possono fare altro che aumentare, fino forse persino a raddoppiare, in Europa. Anche qui da noi la situazione è simile. Come riporta l’Adnkronos ieri mattina, a Milano si sono create code all’esterno dei negozi che vendevano il gioco sin dalle prime luci dell’alba, create da migliaia di persone che non si sarebbero perse l’ultima avventura del comandante Shepard per nulla al mondo.
Per avere i dati europei ed australiani dobbiamo attendere ancora un paio di giorni visto che in America il gioco è uscito il 6 marzo e solo oggi si conosce il numero esatto delle vendite, ma dalla EA si dicono fiduciosi. Per poi capire quanto incasserà ci vorrà anche di più visto che pare che il 40% di quelli che l’hanno acquistato, hanno comprato anche il codice per il DLC From Ashes.
Parlando alla Wedbush Technology, Media and Telecommunications Conference di New York, Riccitiello si è detto “molto contento” (e ci mancherebbe) dei risultati raggiunti, ed ha anche fornito un numero approssimativo di vendita in tutto il mondo, comprendendo tutte le piattaforme su cui è uscito il gioco, che dovrebbe ammontare sui 3 milioni. Ora l’obiettivo chiaramente è Call of Duty: Modern Warfare 3 che nei primi 16 giorni di vendita aveva raggiunto le 30 milioni di copie ed un incasso da un miliardo di dollari, record mondiale in tutti i settori dell’intrattenimento. Il numero è difficile da raggiungere, ma almeno siamo sicuri che Mass Effect riuscirà ad avvicinarsi.