È nato tutto diversi mesi fa, quando Mojang si è messa al lavoro su un nuovo titolo, capitanata da Markus Persson (noto per essere l’autore di Minecraft), e – tra le tante alternative disponibili – ha scelto di intitolarlo proprio Scrolls. Se siete patiti di videogiochi, difficilmente questo nome non vi rimanderà il pensiero a The Elder Scrolls, la celebre saga di giochi di ruolo open world di Bethesda Softworks.
Così, venuta a conoscenza delle intenzioni di Mojang, Bethesda ha fatto valere la carta sonante, muovendo causa alla software house di Persson con l’accusa di voler sfruttare come titolo parte di un marchio già da loro registrato, The Elder Scrolls, appunto.
Inutile dire che ovviamente Mojang non abbia preso di buon grado la cosa, e si è vista costretta a cercare una risoluzione tra i banchi di giudici ed avvocati. Una guerra al titolo decisamente feroce, se non fosse che, grazie a Twitter, proprio Persson ha fatto sapere che le due parti sono giunte ad un’insperata pace.
L’accordo che ha posto fine alla diatriba legale prevede che Mojang riconosca il marchio The Elder Scrolls, che Bethesda la autorizzi ad utilizzare il nome Scrolls, e che la prima non produca un titolo concorrente a quello della seconda. A chi gli domandava se Bethesda lo avesse costretto a pagare una penale per ottenere la concessione del titolo, Persson ha risposto di no, non mancando però di far notare che gli avvocati delle corrispettive parti sono stati gli unici a guadagnare denaro dalla vicenda.
Scrolls sarà un RPG con forti influenze dai giochi da tavola e dai giochi di carte, ed uscirà su PC, Linux e Mac nel corso di quest’anno. Teneteci sotto controllo: seguiremo gli sviluppi commerciali di questo titolo da molto vicino!
