Obsidian Entertainment è una delle software house attualmente più in vista, sia per la realizzazione di Neverwinter Nights 2, sia per il successo ottenuto con Fallout 3 prima e Fallout New Vegas poi. Proprio quest’ultimo, che ha registrato un’enorme approvazione di critica e pubblico, non sembrava certo lasciar auspicare una prossima crisi della software house, che proprio qualche giorno fa ha licenziato un numero tra i venti e trenta dipendenti, impegnati nei più vari settori del developing e tutti coinvolti negli attuali progetti della casa.
La triste ed inattesa notizia è stata diffusa su Twitter da alcune delle persone coinvolte e da altre che sono riuscite invece a mantenere il loro posto di lavoro, e che hanno voluto salutare gli ex colleghi con evidente rammarico. Questa serie di licenziamenti all’interno di Obsidian – che, come detto, hanno coinvolto praticamente ogni settore dello sviluppo dei loro videogame – comprometterà certamente il proseguo dei lavori su diversi titoli work-in progress, tra cui South Park RPG, un nuovo DLC per Fallout New Vegas ed un nuovo progetto Next-Gen non ancora annunciato.
Il gioco in questione, conosciuto come Project North Carolina (Obsidian è solita assegnare dei codename legati agli Stati Uniti ai suoi progetti ancora in via di sviluppo), era appunto atteso sulla prossima generazione di console, e sarà cancellato in seguito al licenziamento di diversi membri del suo staff e perfino del director del progetto, Jason Fader, che su Twitter ha salutato i compagni: “Addio, Obsidian. Sono stati tre anni e mezzo meravigliosi. Mi mancherete tutti” .
Attendiamo ovviamente conferme o smentite sulla sorte di South Park RPG e dei nuovi pacchetti dedicati a Fallout New Vegas, anche se il licenziamento del lead programmer di quest’ultimo, Frank Kowalkowski e della level designer Jessica Johnson non lasciano presagire nulla di buono.