Già oggi la tecnologia del Kinect è la più avanzata nel campo dei videogiochi. Ma si può fare ancora di più. Ad annunciarlo è Kudo Tsunoda, capo progetto della Microsoft per questa periferica, il quale ha anticipato le prossime mosse dell’azienda. Parlando di un probabile ingresso della modalità Kinect in Mass Effect 3 in un prossimo DLC, Tsunoda ha rivelato cosa ci attende per il futuro.
Nei prossimi anni i giochi saranno sempre più coinvolgenti, non solo per le trame, ma nel vero senso della parola. Con essi infatti si potrà interagire con la voce, sfruttando il microfono presente nella periferica, ma anche interagire con il personaggio tramite la postura e l’espressione del volto. Insomma le previsioni fatte qualche mese fa continuano a trovare conferma.
Stiamo analizzando come possiamo rendere le persone degli ‘attori’ all’interno di un dialogo virtuale. credo che il lavoro svolto con Mass Effect 3 sia stato impressionante. Vogliamo arrivare al punto che il Kinect non solo potrà rilevare quello che staremo dicendo, ma anche il tono della voce ed il movimento del corpo, e lo ‘virtualizzi’ in un dialogo. Ci sono alcuni titoli molto interessanti che potrebbero trarre vantaggio da quest’idea.Quello a cui siamo veramente interessati in questo momento è la creazione di esperienze che aiutino a sviluppare le competenze nel mondo reale che aiutino in altri settori della vostra vita
ha spiegato Tsunoda. Non sappiamo di preciso cosa vorrà dire diventare “attori” all’interno del gioco, ma sicuramente non ci si limiterà a scattare una foto per dare il volto al proprio personaggio. Probabilmente l’idea è di usare il Kinect come un enorme touch screen in cui è possibile toccare gli oggetti sullo schermo semplicemente con il movimento delle braccia. Se avete qualche idea potete anche comunicarla direttamente nella comunity dedicata sul sito ufficiale visto che, a quanto pare, le migliori idee che stanno rivoluzionando il Kinect il team le sta prendendo proprio dai suggerimenti dei fans.