Mancano 6 mesi all’uscita, e così Capcom ha deciso di cominciare a stuzzicare l’appetito dei fans rivelando qualche dettaglio interessante su Resident Evil 6. E magari sfruttando anche il “ritorno di fiamma” dovuto al successo che sta avendo in queste settimane Operation Raccoon City. Una delle critiche principali che sono state fatte in passato agli sviluppatori era che i Resident Evil precedenti duravano troppo poco. Per questo la novità principale è che RE6 sarà la versione più longeva della storia della saga.
Secondo quanto rivelato da Capcom infatti, un giocatore esperto ci dovrebbe impiegare almeno 30 ore per completare tutto il gioco. Questa longevità, addirittura tripla rispetto a RE5 ed altri titoli, è dovuta al fatto che potremo scegliere 3 personaggi e dunque, per comprendere meglio la vicenda, dovremo giocare con tutti e tre. Le loro storie sono incrociate, in modo da vivere l’avventura da tutti i punti di vista e avere voglia di ricominciare il gioco una volta terminato.
Ma è stato svelato anche qualcosa sulla trama. Stavolta gli sviluppatori puntano molto in alto visto che hanno anticipato che persino il presidente degli Stati Uniti si è trasformato uno zombie. Sacrilegio! E’ molto raro infatti che la figura del Presidente degli Stati Uniti venga coinvolta in un videogame, e trasformarlo in un morto vivente va decisamente contro corrente. Altro elemento di novità del gioco è che gli zombie sono meno stupidi. Era troppo facile infatti evitarli o abbatterli, così ora sono in grado anche di correre, arrampicarsi e persino usare le armi.
Implementato anche l’effetto-paura, che negli ultimi capitoli si era andato un po’ perdendo in favore dell’elemento shooter. Ora, come ha dichiarato Hiroyuki Kobayashi, a capo del progetto,
volevamo riportare la paura al centro dell’esperienza di gioco. Quella sensazione di disagio che nasce dal non sapere cosa ti aspetta dietro l’angolo.
E pare ci siano riusciti. Ma le novità non finiscono qui. Quest’avventura infatti si svolge per la prima volta in Cina, mentre a quanto pare i due protagonisti storici, Chris e Leon, arriveranno persino ad affrontarsi, mettendosi l’uno contro l’altro. Se non vi è venuta “fame” in questo modo, non vediamo in che altro modo ciò possa accadere.