Da quando siamo entrati nella Next Gen, e dopo l’avvento dei sensori di movimento resi celebri da Nintendo Wii, possiamo dire che la corrente generazione di console si sia intrecciata allo sviluppo e all’integrazione di questi dispositivi per arricchire l’esperienza di gioco. Così, anche Ubisoft e Red Storm, con il loro Ghost Recon: Future Soldier, hanno deciso di non poter fare a meno di PlayStation Move. Ma l’integrazione della periferica Sony sembra più che altro un contentino per i fan …
L’attesa per la release di certi videogiochi può diventare snervante, alle volte. È il caso di Ghost Recon: Future Soldier, che era ormai atteso con ansia da tutti gli appassionati del genere FPS di squadra per il prossimo marzo, e che invece li costringerà ad aspettare ulteriormente.
Ubisoft, infatti, in un’intervista ha spiegato i motivi che porteranno al ritardo nella release del gioco, affermando che “questi ulteriori mesi di attesa serviranno al nostro team di lavoro per affinare l’esperienza offerta dal titolo, e dargli quel livello di eccellenza che è proprio della serie Ghost Recon“. Parole rassicuranti, quelle dei producer, che però non si sono limitati a queste dichiarazioni, approfondendo l’argomento e rilasciando un interessante annuncio ufficiale…
Dopo un lungo periodo di sviluppo, Tom Clancy’s Ghost Recon: Future Soldier sembra finalmente pronto a fare il suo debutto sul mercato. La data d’uscita del gioco, infatti, rimandata più volte da Ubisoft, sembra essere stata finalmente confermata per il 6 marzo prossimo.
Non è ancora arrivato un comunicato ufficiale da parte della software house, ma tutti i maggiori retailer mondiali attivi nel settore, come GameStop, Amazon, BestBuy, Gamefly e Target, riportano proprio il 6 marzo come giorno di rilascio del gioco.